POLITICA
Forza Italia, Berlusconi: "Ci sarà un nuovo movimento, ma non guidato da me"
"La storia insegna che i grandi leader come De Gasperi, Craxi e Berlusconi non sono mai passati per le primarie", dice l'ex premier.
"La storia insegna che i grandi leader come De Gasperi, Craxi e Berlusconi non sono mai passati per le primarie", dice l'ex premier.
Berlusconi ha poi aggiunto che il futuro soggetto politico che ha in mente "non si chiamerà Partito dei Repubblicani, ma sarà un movimento che abbraccerà tutti i moderati italiani".
"Sono stato messo fuori dalla politica a seguito di una sentenza incredibile che sarà presto cambiata dalla Corte Europea dei diritti dell'Uomo e a seguito della legge Severino, che mi ha reso incandidabile per sei anni. Quello che vedo è qualcosa che mi preoccupa grandemente. Siamo in una democrazia sospesa", dice il leader di Forza Italia.
Questo, ha aggiunto, "è il terzo governo non eletto dal popolo. Abbiamo una maggioranza che si fonda su 130 deputati che la Corte Costituzionale ha giudicato incostituzionali. L'opposizione in Parlamento manca di un suo coordinatore e leader fatto fuori con un uso politico della giustizia".
"Anche da bordo campo - ha poi detto l'ex premier - sento la responsabilità e il dovere di occuparmi ancora di quello che succede. La sinistra ha preso tutte le poltrone e anche gli strapuntini. Sento il dovere di mettere a disposizione del Paese che amo le mie esperienze di uomo di Stato e perché no, di imprenditore".