ITALIA
Napoli
Bambina morta a Caivano, la camorra ha sabotato le microspie
I dispositivi erano stati nascosti dagli inquirenti al Parco Verde per indagare sulla vicenda della piccola Fortuna, precipitata da un balcone
Per questo gli inquirenti ritengono che le microspie possano essere state rimosse dalla camorra. Le registrazioni potevano essere utili agli investigatori che stanno lavorando sulla morte della bimba, che per i periti incaricati dalla Procura ha anche subito abusi sessuali prima della sua morte avvenuta il 24 giugno scorso.