POLITICA
"I mandarini vanno a casa, chi sbaglia paga"
Calabria, Jole Santelli: "Abbiamo vinto ben oltre le nostre aspettative"
Dopo la vittoria la neo governatrice ha incontrato la stampa per commentare l'esito del voto: "E' stata una battaglia elettorale corretta". Appello al ministro Speranza: "Per la Sanità abbiamo bisogno di un modello di equilibrio e non di bracci di ferro"
"Abbiamo vinto ben oltre le nostre aspettative. Ringrazio tutti i calabresi che hanno creduto nel nostro progetto di rinnovamento". Cosi la nuova governatrice della Regione Calabria Jole Santelli nel corso dell'incontro con la stampa successivo al risultato acquisito. "Abbiamo affrontato - ha aggiunto - una battaglia elettorale corretta. Sono felice di averla condotta in puro stile berlusconiano, senza cadere in polemiche. Alle donne calabresi chiedo di essere al mio fianco. Ai tanti calabresi lontano dalla nostra terra che hanno avuto successo chiedo di dedicare una giornata al mese alla loro regione, per lavorare insieme al progetto Calabria".
"Saluto e ringrazio i miei avversari presidenti, spero - ha concluso la governatrice calabrese - di incontrarli per prendere spunti positivi anche dai loro programmi". Al fianco di Jole Santelli, rimasta senza voce, era presente Antonio Tajani vicepresidente di Forza Italia.
Forza Italia primo partito
"Forza Italia in Calabria, insieme alla mia lista del presidente e alla lista Casa della libertà che ringrazio, è il primo partito della coalizione. Abbiamo raggiunto il 30 per cento. C'è grande soddisfazione".
I mandarini vanno a casa
"I 'mandarini' andranno a casa, non esisteranno più blocchi di potere nella macchina burocratica della Regione". Così Jole Santelli rispondendo sulla riorganizzazione amministrativa della Regione. "So perfettamente che abbiamo molti bravi funzionari. Tutti lavoreranno, ma chi sbaglia andrà a casa. Non è una minaccia, ma una promessa".
Vinto battaglia bellissima
"Ringrazio tutti, Meloni, Salvini, chi ha gestito la lista casa della libertà.abbiamo vinto una battaglia bellissima".
Per la sanità non voglio bracci di ferro
"Spero di incontrare presto il ministro della Salute Andrea Speranza, in Calabria abbiamo bisogno di avere un modello di equilibrio e non bracci di ferro".