TECH
Due iniziative per soluzioni digitali
Coronavirus, ministero Innovazione: portateci le vostre proposte
Aziende, associazioni, università, enti di ricerca chiamati a proporre soluzioni tecnologiche innovative per il monitoraggio, la diagnostica, la prevenzione, il contenimento dell'emergenza sanitaria. La ministra Pisano: un'app per combattere il virus, entro tre giorni le proposte sul tavolo del Governo
L'Italia vuole, quindi, intraprendere la strada indicata da alcuni Paesi europei. "L'emergenza Covid-19 ha evidenziato quanto siano fondamentali la connettività, il digitale e i dati", afferma la Pisano in una intervista ad Agi.
"Per far fronte alla richiesta del nostro Paese di servizi immediatamente utilizzabili abbiamo creato il progetto Solidarietà digitale che mette a disposizione gratuita dei cittadini applicazioni digitali per sostenere le attività del Paese (didattica a distanza e lavoro agile in primis) e successivamente il progetto Innova per l'Italia in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell'Università e della Ricerca.
Due iniziative, le 'call for action'
All'interno di Innovaperl'Italia abbiamo definito due iniziative per la ricerca di possibili soluzioni: la prima è stata pubblicata il 23 marzo e riguarda soluzioni per rispondere alla crescente necessità di tamponi, mascherine e ventilatori terapeutici.
La seconda 'call', pubblicata il 24 marzo, e riguarda la raccolta e valutazione di app e strumenti tecnici di teleassistenza per pazienti e tecnologie per l'analisi dei dati".
L'obiettivo, secondo la ministra, è di "capire quali soluzioni siano disponibili, valutare le funzionalità e l'efficacia e, d'intesa con tutte le Istituzioni competenti, attivare o no il processo di adozione". Per Pisano, "fondamentale è anche il raccordo internazionale. Questo sforzo non deve riguardare solo l'Italia ma deve essere messo a disposizione della comunità internazionale".
Un Gruppo di lavoro ad hoc
"Il Gruppo di lavoro data-driven per l'emergenza Covid-19 analizzerà le applicazioni prendendo in considerazione vari fattori: l'effettivo impatto sulla diminuzione della diffusione del corona virus, la sicurezza e la tecnologia, la gestione della privacy. In tre giorni raccoglieremo le applicazioni e inizieremo la valutazione sui diversi parametri (tecnologia, impatto, privacy): la velocità in questo momento è tutto.
Decisione politica del Governo, coinvolto il Garante Privacy
L'ultima parola spetta all'esecutivo: "La decisione politica di adottare una soluzione piuttosto che un'altra sarà presa poi dal Governo, in accordo con le altre istituzioni coinvolte, a partire dal Garante per la Privacy. Il garante della privacy è coinvolto nella task force e ci stiamo già confrontando in modo informale su alcuni temi. Le decisioni che prendiamo oggi avranno un effetto futuro soprattutto sul nostro approccio alle emergenze e ai dati".