Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/carpi-traffico-illegale-di-migranti-organizzazione-criminale-scoperta-447433fb-2772-4d46-81c6-1a73f4b4e053.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Tra le accuse anche possesso di armi e spaccio

Traffico di migranti. sei arresti a Carpi. 5 mila euro per il viaggio della speranza

Smamtellata dai Carabineri di Carpi, in provincia di Modena,  un’organizzazione che gestiva un vasto giro di immigrati clandestini tra l'Europa e l’Italia, in mantette sei persone. Quattro sono italiani, due turchi

Condividi
Pagavano tra i 3 ed i 5mila euro gli immigrati, provenienti in gran parte dalla Turchia , che venivano trasportati clandestinamente in Italia e nel resto d'Europa da un'organizzazione smantellata dai carabinieri di Carpi. E' quanto emerge dall'inchiesta che ha portato,  all'arresto di sei persone: in manette sono finiti quattro italiani e due turchi. Secondo l'accusa, il gruppo ha organizzato almeno una dozzina di viaggi tra l'agosto del 2018 ed il febbraio scorso. Viaggi che he hanno permesso l'ingresso illegale in Italia, in Austria, Germania e Slovenia di decine di persone.In alcuni casi ci sarebbero stati anche viaggi “di ritorno” di stranieri irregolari all'interno del territorio italiano.

Le misure cautelari, quattro in carcere e due ai domiciliari, sono state emesse dal gip su richiesta della Procura di Bologna. Tra gli arrestati un italiano di 45 anni proprietario di un bar di Carpi, ritenuto uno dei capi ed uno degli organizzatori materiali dei viaggi dalla Turchia verso la Grecia e poi lungo l'Italia o la dorsale Adriatica con direzione nord Europa. Altro punto di riferimento un 39enne turco che invece, aveva il compito, di reclutare gli stranieri da trasportare, dare le indacazioni agli autisti e agli accompagnatori per i viaggi, infine raccoglieva denaro, fissava le tariffe e forniva ai migranti di documenti falsi.

Sottoposti alle misure restrittive anche autisti e accompagnatori, tutti originari di Carpi. La maggior parte dei migranti trasportati veniva "agganciata", attraverso contatti diretti con connazionali e raccolta prevalentemente intorno al valico greco di Kakavia. Gli stranieri venivano spesso lasciati  in abitazioni adattate a dormitori di fortuna nelle notti di vigilia dei viaggi nei pressi del porto turistico di Atene o di Igoumenitsa, a ridosso del confine albanese.

In programma c'era anche il trasporto di circa trenta migranti con un peschereccio ormeggiato a Trebisacce, vicino Cosenza. All’ indagini hanno collaborato le autorita' greche grazie alle quali, nei mesi scorsi, la polizia ellenica ha messo fine ad uno dei tanti viaggi della speranza organizzati dal gruppo. Nell'occasione uno degli autisti, un 23enne sempre di Carpi, e' stato arrestato nel porto di Igoumenitsa mentre, con a quattro migranti, era in attesa di imbarcarsi sul traghetto che li avrebbe portati a Bari.
 
Condividi