Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/carte-di-credito-clonate-turisti-roma-1aa7f876-15ca-4c3c-a728-0627b6a10d20.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Arrestate sette persone

Carte di credito clonate, truffati a Roma centinaia di turisti

Il gruppo di italiani e bulgari riusciva a rubare fino a centomila euro al giorno con la manomissione di bancomat. Denunciate altre quindici persone

Turisti a Roma
Condividi
Roma Hanno truffato centinaia di turisti nel centro di Roma, clonando le loro carte di credito. Sono sette gli arrestati, tra italiani e bulgari, per l'operazione "Dolly Card", dal nome della pecora: si stima che l'associazione per delinquere abbia rubato almeno centomila euro al giorno, intercettando i dati delle carte di credito dei turisti. 

La truffa
I criminali sceglievano i bancomat in base all'affluenza dei turisti. Poi installavano gli "skimmer", apparecchi che leggevano i dati privati delle carte di credito e microtelecamere per carpire i codici. Una volta rubati, la banda inviava i dati in altri Paesi: Stati Uniti, Kenya, Isola di Bali in Indonesia. Lì le carte venivano clonate e quindi usate per prelevare contanti. Gli investigatori hanno sequestrato 78 congegni skimmer - che venivano assemblati in Bulgaria - 33 microtelecamere e centinaia di carte di credito già clonate.  

Le indagini
Oltre agli arresti, gli investigatori hanno denunciato altre quindici persone. Gli accertamenti erano scattati già nel 2012, quando i carabinieri avevano arrestato in flagranza alcune persone. Successivamente, la scoperta di una banda criminale con base sia in Italia, sia in Bulgaria. 
Condividi