ITALIA
Congresso a Bari
Maurizio Landini eletto segretario della Cgil
L'intervento di Landini in assemblea
La candidatura a segretario generale della Cgil "mi emoziona molto e mi fa sentire il peso di questa grande responsabilità": Maurizio Landini ha preso la parola all'assemblea generale per il suo intervento programmatico prima del voto per la sua elezione. E ha ricordato "quando Susanna Camusso ha avanzato la proposta per la carica a segretario generale ho sperato con tutto il cuore che fosse condivisa da tutta l'organizzazione".
"Pronto a guidare una Cgil unitaria"
"Se attraverso il voto segreto mi darete la vostra fiducia - ha detto Landini - questo significa un vincolo e un mandato preciso: guidare una Cgil unitaria e dare continuità a quello che abbiamo fatto in questi anni", ha detto Landini all'assemblea. "La Cgil o è una o non è, o è plurale o non è".
Colla e Fracassi vicesegretari
Vincenzo Colla e Gianna Fracassi saranno vicesegretari della Cgil, ha annunciato Landini. "Uno - ha spiegato - perché si dia corpo alla scelta di una soluzione unitaria realizzata in questo congresso, l'altro per affermare collegialità e dare visibilità e pratica alla rappresentanza di genere. Anticipo i nomi sono Vincenzo Colla e Gianna Fracassi: entrambi saranno tra i 10 componenti proposti per la nuova segreteria nazionale".
"Abbiamo ancora bisogno di Susanna Camusso"
"Nel saluto che daremo a Susanna Camusso troveremo anche il modo di dire quanto ancora abbiamo bisogno di lei e quanto abbiamo ancora bisogno di lei nella nostra organizzazione per fare cose molto importanti nel nostro Paese e fuori dal nostro Paese". Con queste parole il neo presidente generale della Cgil, Maurizio Landini, ha concluso la sua conferenza stampa nella Fiera del Levante di Bari. Solo domani si conoscera' il ruolo che verra' affidato al segretario uscente, intanto "colgo l'occasione - ha detto Landini - per ringraziare il lavoro che ha fatto Susanna Camusso, che e' stata segretaria generale prima di me e vorrei ricordare che essere stati segretari generali di un'organizzazione sindacale negli otto anni dove c'e' stata la piu' grande crisi al mondo, dove c'e' stato - ha continuato - un attacco ai diritti senza precedenti, e aver portato ad essere la Cgil una grande organizzazione sindacale e non solo per numero di iscritti, credo - ha aggiunto - sia un risultato importante. In piu' - ha concluso - credo sia stata capace di portare quella cultura delle donne anche dentro la nostra organizzazione".