Conti pubblici, Renzi: "Ue? Italia in linea e rispetterà obiettivi. Non servirà manovra correttiva"

08 marzo 2016"L'Italia non avrà nessuna difficoltà a mantenere gli obiettivi che si è data". A dirlo, dopo i rilievi sugli squilibri macroeconomici arrivato dall'Ue, il presidente del Consiglio Matteo Renzi a Venezia, a margine del bilaterale tra Italia e Francia con il presidente Hollande.

"Noi siamo abituati al linguaggio dell'Ue e delle sue istituzioni", ha detto Renzi. "Il lavoro svolto in questi anni è straordinario. Il linguaggio Ue è nella norma, non mi aspettavo niente di diverso. Io credo che tutti i paesi abbiano degli squilibri rispetto ai parametri e alle regole che sono state più o meno giustamente introdotti. L'Italia è in linea: c'è chi ha squilibri sul debito, chi sul deficit, chi sul surplus commerciale e sono tanti soldi", ha concluso.

Renzi: "No manovra correttiva"
"Erano altri commentatori e editorialisti che dicevano che sarebbe servita una manovra correttiva, per l'ennesima volta sono felice di smentire questi commentatori. Tutti i Paesi hanno degli squilibri rispetto agli obiettivi di Maastricht e delle regole introdotte dopo come il fiscal compact, votato in Italia anche da chi ora se n'è dimenticato". Lo ha detto il premier, Matteo Renzi, al termine del bilaterale con Hollande a Venezia.

"La flessibilità è un valore per tutti i Paesi europei", riguarda argomenti di diverso tipo come l'immigrazione o gli accordi con i paesi extra Ue, ha concluso Renzi. "Non è il contrario delle regole, è il contrario delle chiusure, dell'approccio tecnocratico, è un dovere della Ue".