Coronavirus, a rischio il Mobile World Congress di Barcellona

05 febbraio 2020Anche sul Mobile World Congress di Barcellona che si tiene ogni anno a fine febbraio il coronavirus fa sentire i suoi effetti. Il gruppo Lg, uno dei più importanti produttori mondiali che occupa tradizionalmente uno dei più rilevanti stand dell'evento (quest'anno dal 24 al 27 febbraio), ha annunciato che non vi parteciperà, al fine di preservare "la sicurezza dei suoi dipendenti, partner e clienti".

Lg ha anche dichiarato che presenterà "presto" i suoi nuovi prodotti in altre occasioni.

La maggior parte delle aziende cinesi, che come ogni anno sono in primo piano a Barcellona per la presentazione di device e nuove tecnologie, hanno fatto sapere che ci saranno, anche se con precauzioni. 

Huawei e Zte ci saranno, con precauzioni
Il gigante tecnologico cinese Huawei ha confermato che parteciperà al Mwc, la più importante fiera mondiale sulla telefonia mobile, anche se a ranghi ridotti e con più rappresentanti in arrivo dai suoi centri in Europa anziché dalla Cina, smentendo così alcune notizie che avevano messo in dubbio, nelle ultime ore, la presenza dei colossi cinesi all'appuntamento. 

Anche il gruppo cinese Zte, che produce telefoni cellulari e apparecchiature di telecomunicazione, ci sarà e ha annunciato da parte sua di aver adottato "forti misure di prevenzione, controllo e sicurezza" di fronte al rischio di diffusione del virus.

I leader di Zte, al fine di partecipare agli incontri di lavoro a Barcellona, "dovranno isolarsi in Europa per almeno due settimane prima del Mwc", periodo di incubazione del virus. Anche lo stand del gruppo cinese e le sue attrezzature verranno disinfettati ogni giorno, mentre il personale che presenta i prodotti non verrà dalla Cina ma principalmente dall'Europa. I dipendenti del gruppo che viaggiano a Barcellona dalla Cina non devono presentare alcun sintomo entro due settimane dalla loro partenza.

Organizzatori e governo confermano evento
L'organizzatore dell'evento, ovvero il Gsma, ha sottolineato in un comunicato stampa che "continua a monitorare e valutare il potenziale impatto del coronavirus" e ha sottolineato di aver "adottato molte misure per aiutare mitigare la diffusione del virus". Più di 109.000 persone da tutto il mondo sono attese quest'anno al Mwc.

Il governo della Catalogna ha fatto sapere che "non contempla" la sospensione dell'edizione di quest'anno del Mwc. Non c'è "alcun elemento" che faccia stare "in allerta" e pensare a "un qualche pericolo" derivante dall'epidemia da coronavirus, ha spiegato il responsabile per l'Industria, Angels Chacon, intervistato da Catalunya Radio.