POLITICA
"Settimane cruciali, pandemia non ancora finita"
Covid. Speranza: "Risaliti contagi in paesi europei e mondo, cautela. Avanti con vaccini"
"Occorre massima prudenza e continuare in questo lavoro imponente che sono le vaccinazioni", ha spiegato il ministro della Salute
"L'Italia ha superato le 54 milioni di dosi somministrate - ha proseguito Speranza - e abbiamo un ritmo che continua ad essere molto elevato: oltre 500mila dosi somministrate ogni giorno e dobbiamo insistere su questa strada". Nel giro di poche settimane, ha poi ricordato il ministro, siamo passati da "quasi 3.800 persone in terapia intensiva a poco meno di 200, quindi oltre il 90% in meno; abbiamo sfiorato le 30mila persone ricoverate, ora siamo sotto le 1.500, anche in questo caso siamo circa al 95% in meno. E dobbiamo insistere - ha sottolineato ancora Speranza - perché la campagna di vaccinazione è lo strumento essenziale che abbiamo a disposizione per metterci alle spalle questa stagione così difficile".
Ma per il ministro dobbiamo essere consapevoli che "la pandemia non è ancora finita, lo testimoniano anche i numeri di altri Paesi europei e del mondo, che vedono i contagi risalire nonostante l'alto tasso di vaccinazione". Per questo occorre "massima attenzione, cautela e prudenza e continuare in questo lavoro imponente che sono le vaccinazioni", ha aggiunto.
Oggi "abbiamo una straordinaria opportunità: 20 miliardi del Pnrr", il Piano nazionale di ripresa e resilienza, "che possono consentirci di disegnare la sanità del futuro - ha proseguito il ministro - E questa è una grande occasione di trasformare la crisi in un'opportunità. Su questo dobbiamo lavorare, dobbiamo metterci tutta la determinazione possibile. Dobbiamo costruire un grande patto Paese per fare davvero quel salto di qualità di cui tutti abbiamo bisogno".
.@robersperanza: "Abbiamo mesi difficilissimi alle spalle e siamo ancora nella sfida #Covid, ma dobbiamo trasformarla in una grande opportunità, con le grandi risorse ora a disposizione, con i 20 mld del #Pnrr".https://t.co/JataV37tV0
— Fortune Italia (@fortuneitalia) July 6, 2021
"Il Servizio Sanitario Nazionale deve recuperare il tempo perduto perché la battaglia contro il covid ci ha portato ad accumulare problemi, ritardi: interventi visite, screening non fatti. Per questo ho voluto che anche negli ultimi provvedimenti si recuperassero risorse: il mezzo miliardo che avevamo individuato per provare a velocizzare il recupero di questi interventi e visite non fatte. Ma bisognerà fare molto presto ancora di più perché questa è davvero una priorità assoluta" ha proseguito ancora Speranza. "Insieme alle regioni - dice - dobbiamo lavorare perché si recuperi il tempo perduto e si ripristini pienamente la funzionalità del Servizio Sanitario Nazionale su tutte le patologie non covid".