TECH
All'Arsenale fino al 12 luglio
Digital Venice, l'Italia protagonista dell'Europa 2.0
A Venezia parte l'iniziativa sulle politiche per il digitale promossa dalla Presidenza Italiana del Consiglio Europeo, a cui partecipa il premier Matteo Renzi con la Commissaria europea all'Agenda digitale Neelie Kroes. I responsabili di Facebook e Google partecipano alla discussione della 'Carta di Venezia' sui punti chiave della strategia europea.
La giornata di martedì 8 luglio è un'occasione di alto livello per parlare di agenda digitale. Nella mattinata, infatti, si tiene all'Arsenale una tavola rotonda alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi e del vicepresidente della Commissione europea Neelie Kroes, che sarà trasmessa live in streaming sul sito della manifestazione e presso l'Auditorium Santa Margherita dell'Università Ca' Foscari di Venezia.
RestartEurope
Sono arrivati da tutta Europa i giovani talenti che a Venezia lavoreranno alle priorità dell'Agenda digitale europea nell'ambito del progetto RestartEurope. Idee concrete, soluzioni e raccomandazioni emergeranno dai 5 tavoli di lavoro dedicati ai temi principali dell'Agenda Digitale: Digital Education Skills, Digital Economy, Digital Jobs, Digital Democracy, Digital Cities, per la realizzazione di altrettanti documenti, uno per tema affrontato, che saranno condivisi all'interno degli incontri promossi da DigitalVenice.
RestartEurope si inserisce tra gli appuntamenti di DigitalVenice, l'incontro promosso dal vicepresidente dell'Unione europea, Neelie Kroes, e dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e ospitato dal Comune di Venezia.
Nella giornata odierna, uno tra gli incontri più attesi di Digital Venice 2014, quello con Jeremy Rifkin, che sarà a disposizione dei giornalisti per un press point dedicato ai temi della rivoluzione economica digitale. E' in calendario anche la presentazione delle ultime novità del progetto "Made in Italy: eccellenze in digitale" e la conferenza stampa di Open Expo che illustrerà la convenzione con Wikitalia.
Il caso Venezia
Venezia come caso di studio per lo sviluppo della banda larga: di questo si è parlato al Telecom Future Centre, in uno dei convegni che ha aperto Digital Venice 2014 con "Ultra-broadband growth: the Venice model". Il direttore generale del Comune di Venezia, Marco Agostini, ha parlato dell'esperienza del capoluogo lagunare, che dal 2009 ha adottato la politica di sviluppo della banda larga e inserito tra i diritti del cittadino anche quello di usufruire della connettività.
L'investimento dell'amministrazione comunale per il progetto della banda larga, interamente di proprietà dell'ente, è stato di oltre 26 milioni di euro, con la posa di 130 km di fibra ottica a 144 cavi e 58 km di rilegature, 215 hotspot e collegamenti con ponti radio per le isole più lontane dal centro storico.