PEOPLE
La donna all'epoca era minorenne
Gran Bretagna,sexgate reale:presunta vittima abusi del principe Andrea avrebbe incontrato Elisabetta
Le accuse al principe sono parte della denuncia che la donna ha presentato contro il miliardario Usa Jeffrey Epstein. Buckingham Palace smentisce seccamente la vicenda. Oggi l'incontro tra la regina Elisabetta e Andrea.
Il padre della donna che sostiene di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali con il principe Andrea di Inghilterra quando era minorenne, sostiene che la figlia, Virginia Roberts, venne addirittura presentata alla regina Elisabetta.
Il primo appuntamento
L'incontro numero uno sarebbe avvenuto durante una visita a Londra della donna insieme al finanziere e miliardiario americano Jeffrey Epstein, condannato per pedofilia - cui ha fatto causa sempre per abusi sessuali - scrive il Daily Mail che pubblica un'intervista al padre, costringengo Buckingham Palace ad una nuova smentita.
Buckingham Palace torna sul caso (fatto molto inusuale)
Per la terza volta il portavoce è costretto a tornare sulla vicenda che sta facendo seriamente imbarazzare la corte. Se normalmente non si pronuncia più di una volta sullo stesso argomento, questa volta è costretto a farlo, e pure nel cuore della nonne: smentisce le parole del padre di Virginia Roberts, sostenendo che l'incontro non sia mai avvenuto. Nel weekend aveva già negato che tra il principe e la donna ci sia stato "qualunque tipo di relazione o contatto sessuale".
Il principe si precipita a Londra per vedere la regina
Dalle Alpi della Svizzera il principe Andrea, quinto in linea di successione, ha dovuto precipitarsi a Londra e oggi è previsto un incontro con i suoi più stretti collaboratori e, più tardi, quello molto più delicato con la regina.
Daily Mail: Andrea non rischia il processo
Secondo il quotidiano britannico Jeffrey Epstein, amico di del principe, avrebbe raggiunto un accordo con la Procura di Miami Beach: dopo aver patteggiato - L'FBI aveva individuato 40 donne che fornivano a lui e agli amici prestazioni sessuali - avrebbe ottenuto una sorta di immunità per i cosiddetti utilizzatori finali delle giovani che presentava loro.
Le accuse di Virginia: sesso a pagamento da minorenne
La donna - che oggi ha 29 anni, tre figli e vive in Australia - sostiene di essere stata costretta da Epstein a "fare da schiava sessuale" al principe Andrea per tre volte tra il 1999 e il 2002 durante le orge che il banchiere americano ha organizzato a Londra, a New York e in un'isola dei Caraibi di sua proprietà. Virginia Roberts nel suo atto di accusa racconta di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà anche da Ghislaine Maxwell, figlia dell'ex magnate dell'editoria Robert Maxwell morti misteriosamente nel 1991, cadendo in barca. Infatti, sostiene, uno degli incontri in cui fece sesso a pagamento quando era ancora minorenne avvenne nella casa londinese della Maxwell. Insieme a lei ci sarebbero altre ragazze, sempre minorenne, costrette allo stesso destino.
Sesso con Andrea in cambio di 10 mila sterline cash
Per i tre incontri la donna avrebbe incassato 10 mila sterline in contanti. A pagarla lo stesso Epsein. Il primo incontro avvenne quando Virgina Robersta aveva 15 anni - sostiene lei nell'accusa. "Non è stata proprio violenza sessuale ha detto - ma neanche un atto d'amore". E poi i dettagli: la cena al Tramp Nightclub, un cocktail offerto e poi le mani sul seno e sul sedere, ha raccontato al tabloid, prima del rapporto a casa della Maxwell. Come prova ci sarebbe persino una foto. Gli altri due incontri sarebbero avvenuti a Pasqua, quello di New York, e l'ultimo "durante un'orgia" alle Isole Vergini.
Il primo appuntamento
L'incontro numero uno sarebbe avvenuto durante una visita a Londra della donna insieme al finanziere e miliardiario americano Jeffrey Epstein, condannato per pedofilia - cui ha fatto causa sempre per abusi sessuali - scrive il Daily Mail che pubblica un'intervista al padre, costringengo Buckingham Palace ad una nuova smentita.
Buckingham Palace torna sul caso (fatto molto inusuale)
Per la terza volta il portavoce è costretto a tornare sulla vicenda che sta facendo seriamente imbarazzare la corte. Se normalmente non si pronuncia più di una volta sullo stesso argomento, questa volta è costretto a farlo, e pure nel cuore della nonne: smentisce le parole del padre di Virginia Roberts, sostenendo che l'incontro non sia mai avvenuto. Nel weekend aveva già negato che tra il principe e la donna ci sia stato "qualunque tipo di relazione o contatto sessuale".
Il principe si precipita a Londra per vedere la regina
Dalle Alpi della Svizzera il principe Andrea, quinto in linea di successione, ha dovuto precipitarsi a Londra e oggi è previsto un incontro con i suoi più stretti collaboratori e, più tardi, quello molto più delicato con la regina.
Daily Mail: Andrea non rischia il processo
Secondo il quotidiano britannico Jeffrey Epstein, amico di del principe, avrebbe raggiunto un accordo con la Procura di Miami Beach: dopo aver patteggiato - L'FBI aveva individuato 40 donne che fornivano a lui e agli amici prestazioni sessuali - avrebbe ottenuto una sorta di immunità per i cosiddetti utilizzatori finali delle giovani che presentava loro.
Le accuse di Virginia: sesso a pagamento da minorenne
La donna - che oggi ha 29 anni, tre figli e vive in Australia - sostiene di essere stata costretta da Epstein a "fare da schiava sessuale" al principe Andrea per tre volte tra il 1999 e il 2002 durante le orge che il banchiere americano ha organizzato a Londra, a New York e in un'isola dei Caraibi di sua proprietà. Virginia Roberts nel suo atto di accusa racconta di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà anche da Ghislaine Maxwell, figlia dell'ex magnate dell'editoria Robert Maxwell morti misteriosamente nel 1991, cadendo in barca. Infatti, sostiene, uno degli incontri in cui fece sesso a pagamento quando era ancora minorenne avvenne nella casa londinese della Maxwell. Insieme a lei ci sarebbero altre ragazze, sempre minorenne, costrette allo stesso destino.
Sesso con Andrea in cambio di 10 mila sterline cash
Per i tre incontri la donna avrebbe incassato 10 mila sterline in contanti. A pagarla lo stesso Epsein. Il primo incontro avvenne quando Virgina Robersta aveva 15 anni - sostiene lei nell'accusa. "Non è stata proprio violenza sessuale ha detto - ma neanche un atto d'amore". E poi i dettagli: la cena al Tramp Nightclub, un cocktail offerto e poi le mani sul seno e sul sedere, ha raccontato al tabloid, prima del rapporto a casa della Maxwell. Come prova ci sarebbe persino una foto. Gli altri due incontri sarebbero avvenuti a Pasqua, quello di New York, e l'ultimo "durante un'orgia" alle Isole Vergini.