POLITICA
Videomessaggio in occasione dell'iniziativa
Protezione Civile, Draghi: grazie per campagna Io Non Rischio
Il presidente del Consiglio: "Voi volontari siete la forza silenziosa dell'Italia che risponde ogni volta che c'è bisogno. L'Italia vi ammira e oggi vuole imparare da voi. Grazie"
"E per illustrare le buone pratiche da adottare per ridurre i rischi: si tratta spesso di semplici accorgimenti, cosa fare in caso di allerta, come riconoscere un'area a rischio, come rendere la propria casa più sicura, come prepararsi a una emergenza. Gesti piccoli ma che possono salvare vite", aggiunge il premier.
"In Italia oltre il 90 per cento dei comuni ha aree esposte al pericolo di alluvioni e frane. Il 41 per cento della popolazione risiede nelle zone a più elevata pericolosità sismica", ricorda Draghi.
"I danni causati dalle catastrofi naturali non si possono azzerare, ma si possono ridurre e si possono gestire. Per farlo è necessario l'aiuto e la preparazione di tutti. Il servizio nazionale della protezione civile da anni è fortemente impegnato sul fronte della prevenzione, studia e analizza i fenomeni naturali, individua gli interventi strutturali per ridurre i rischi sul territorio, pianifica come meglio fronteggiare le calamità".
Per questo il presidente del Consiglio ci tiene a "ringraziare il dipartimento della protezione civile insieme a tutti gli altri promotori e organizzatori di questa giornata e i tanti che hanno dedicato e dedicheranno oggi il proprio tempo e le proprie energie a questa importante iniziativa. Voi volontari siete la forza silenziosa dell'Italia che risponde ogni volta che c'è bisogno. L'Italia vi ammira e oggi vuole imparare da voi. Grazie".