Ddl province è legge. Forza Italia: "E' un golpe"

03 aprile 2014Il ddl Delrio è legge. Il testo sulla trasformazione delle Province in enti di secondo livello e sulle città metropolitane è stato approvato con 260 voti favorevoli, 158 contrari e sette astenuti. Ma non piace a Forza Italia che grida al golpe. Durante la votazione finale al provvedimento il presidente dei deputati azzurri, Renato Brunetta, ha infatti levato la sua protesta proprio mentre il presidente di turno, Roberto Giachetti, comunicava il risultato della votazione. Parla di 'legge porcata' Brunetta, di una legge che Napolitano non deve promulgare.

Serracchiani (Pd): non è un golpe
Immediata è stata la replica a Brunetta del vice segretario del Pd, Debora Serracchiani: "Non è un golpe, anzi saluto con particolare soddisfazione l'impegno preso già a suo tempo dall'attuale sottosegretario Delrio e dal presidente del Consiglio Renzi che hanno lavorato insieme al Governo per approvare una riforma importante".

"Sono soddisfatta per l'impegno con cui il premier Renzi sta portando avanti con decisione il suo programma di riforme. Per quanto riguarda lo specifico delle Province - ha aggiunto Serracchiani, governatore del Friuli Venezia Giulia - come Regioni saremo pronti a presentare emendamenti che migliorino il testo e contestualmente i rapporti tra Stato e Regioni. Su questo aspetto il ministro per gli Affari regionali, Lanzetta, ha convenuto in pieno sul fatto che un impegno comune sarà utile per disciplinare al meglio il nuovo ordinamento degli Enti locali".