Slitta al 22 luglio il voto sull'arresto di Galan

16 luglio 2014Slitta al 22 luglio la votazione dell'Aula di Montecitorio sull'arresto di Giancarlo Galan. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo della Camera accettando la richiesta di rinvio per motivi di salute da parte del parlamentare di Fi che intende essere presente in aula. Alla decisione di un nuovo rinvio del voto sulla richiesta di arresto riguardante Galan si è arrivati dopo un giro di tavolo tra i vari capigruppo della Camera. La richiesta di aggiornare il voto è stata avanzata da Renato Brunetta e la data indicata e proposta dal capogruppo Pd Roberto Speranza.

La presidente della Camera Laura Boldrini ha "preso atto" della maggioranza che si era espressa per il rinvio dicendo che la data fissata "non è ulteriormente differibile" ed esprimendo dubbi che un rinvio sia comunque utile, nel quadro clinico di Galan, ad assicurare la presenza del deputato in Aula la prossima settimana come richiesto anche oggi dall'ex governatore del Veneto. Insomma, quello concesso per la presidente della Camera è un rinvio stabilito "in maniera ultimativa e indifferibile". Per l'M5S, l'unico a pronunciarsi nettamente contro il rinvio, c'è il rischio che martedì ci si trovi davanti a una "replica" di quanto accaduto con nuova richiesta e nuovi certificati medici, come ha detto ai giornalisti la capogruppo Paola Carinelli.