Visita del premier a Catania
Gentiloni: crisi ha lasciato cicatrici, ora in carreggiata
"L'Italia è un Paese ricco di opportunità e straordinariamente ricco di potenzialità. Serve molto al nostro Paese, da parte di chiunque lo rappresenti, che si metta l'orgoglio per il Paese davanti a tutto. Ne abbiamo bisogno in modo straordinario. Abbiamo bisogno di ricordarci quanto l'Italia sia un Paese ricco di opportunità e straordinariamente di potenzialità. Questa dedizione, questo amore per il nostro paese è molto importante".
Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, intervenendo a palazzo degli Elefanti di Catania dopo l'incontro con i Sindaci etnei.
"Noi abbiamo bisogno sul piano culturale, tecnico, politico, istituzionale di riprendere in mano direttamente la questione dello sviluppo del Sud per riportare al centro dell'agenda e della discussione pubblica innanzitutto le potenzialità del nostro Paese", ha aggiunto Gentiloni. E poi: "Non dobbiamo dimenticarci da dove veniamo: da 7-8 anni di crisi continuativi, durissimi sul piano sociale che soltanto ultimamente grazie a sacrifici degli italiani, alle imprese che esportano, al senso del dovere dei nostri lavoratori e all'impegno dei governi guidato da Renzi e da chi l'ha preceduto, ci siamo rimessi gradualmente in carreggiata. Ma le cicatrici di questi anni sono lì".
"Oggi siamo in piccola parte fuori, ma come sempre i dati macroeconomici, l'inversione delle grandi cifre aggregate fanno fatica ad avere effetti immediati sul territorio. Chi lavora nelle istituzioni ha il dovere di rappresentare le cose per come sono", ha proseguito Gentiloni nel suo intervento al Comune di Catania.
"Veniamo da una crisi terribile - ha ribadito il premier - abbiamo invertito la tendenza nei grandi dati aggregati dell'economia, ma abbiamo ancora molto da fare perché questa inversione di tendenza abbia effetti nella vita del Paese. Ciò sarà possibile solo se proseguiremo su questa strada. Se continuiamo su questa strada possiamo raggiungere quei risultati. Bisogna prendersi cura dei danni sociali".
Bianco: siamo una grande comunità
"Siamo una grande comunità, orgogliosa del nostro passato, ma che guarda con speranza al nostro futuro". Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco che in Municipio ha ricevuto Gentiloni. "Come città metropolitana Catania è la settima in Italia ma viviamo il paradosso di avere ingenti investimenti per infrastrutture da realizzare, ma non abbiamo i fondi per l'ordinaria amministrazione. Abbiamo un problema sicurezza legata alla crisi, che abbiamo pagato a caro prezzo. Ma anche per una mafia sfrontata e arrogante. Ma c'è stata una squadra, lo Stato, che con passione ed entusiasmo ha riportato risultati eccezionali".
Gentiloni: green economy asse fondamentale nostra economia
"Gli investimenti nelle energie rinnovabili e nella green economy sono uno degli assi fondamentali della nostra politica industriale. Siamo tutti convinti del fatto che si tratti di un settore strategico".
Lo ha detto in seguito Gentiloni, nel corso della sua visita nel pomeriggio, allo stabilimento Enel Green Power di Contrada Passo Martino, vicino a Catania. Il premier ha anche invitato a mettere da parte lo "scetticismo" sulle sue potenzialità. Si deve al contrario partire, ha spiegato Gentiloni, "dalla consapevolezza che gli investimenti, le potenzialità e la realtà della green economy sono fondamentali, si tratta di una realtà importante, non è 'lo chef vegano di Crozza'".