ITALIA
Il giubileo delle imprese: sabato gli industriali incontrano il papa
CREARE VALORI FACENDO IMPRESA
Per la prima volta in oltre cento anni di storia, Confindustria. la più grande associazione delle imprese italiane, incontra il Santo Padre.
"Per ascoltare parole di speranza e rinnovare il proprio impegno nella costruzione di una società più giusta e più vicina ai bisogni dell’uomo"
Abbiamo visitato tante di queste aziende. Qui raccontiamo tre storie. Dal Nord a Sud del Paese.
Sono aziende che si sono impegnate per costruire un ‘sentire’ comune che aiuti ad affrontare un mondo globalizzato, frammentato, e dunque sempre più complesso da decifrare.
A Crusinallo presso Omegna in Piemonte, ecco la Alessi che, che in coincidenza di una momentanea sovraccapacità produttiva, ha valorizzato ‘diversamente’ il lavoro, impegnandolo in attività utili per la comunità circostante. Michele Alessi, Vicepresidente dell’Azienda ci ha raccontato questa esperienza innovativa.
Più a Sud, in Campania, ad Acerra, che nelle cronache viene definita ‘terra dei fuochi’, incontriamo Stefania Brancaccio, Vicepresidente della Coelmo.
Nominata Cavaliere del Lavoro nel 2009, la Signora Brancaccio si è impegnata da sempre per realizzare in concreto il ‘Manifesto per l’uguaglianza e la valorizzazione delle differenze di genere’ con l’adozione di strategie aziendali ed azioni in tema di pari opportunità affinché diventino cultura ed obbiettivi di sistema.
Non solo per valorizzare il ruolo della donna nella sua dimensione professionale ma anche permettendole di conciliarla con la genitorialità.
Un tema, quello della valorizzazione delle differenze e dell’inclusione, che la Brancaccio ha ritenuto importante sviluppare anche in riferimento alle esigenze delle diverse culture, razze e generazioni presenti in Azienda
A Bologna troviamo ‘L’Opificio Golinelli’, voluto e finanziato dall’imprenditore Marino Golinelli.
L’Opificio Golinelli è forse l’unico esempio in Italia di Fondazione privata che si occupa in maniera integrata di educazione e cultura per favorire la crescita intellettuale dei giovani di tutte le età con l’obbiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile del nostro Paese.