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POLITICA

"Faremo un processino online per divertirci un po'"

Grillo: "Noi stravinciamo"

"Niente di fisico, ma andremo a vedere i loro conti con il politometro, che è un gioco". Il leader del movimento 5 stelle Beppe Grillo torna così sul processo a "politici, giornalisti e imprenditori" annunciato, in caso di vittoria alle elezioni europee. La piazza grillina attacca Napolitano

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"Niente di fisico, ma un processino digitale sì". Torna così il leader del Movimento 5 stelle Beppe Grillo - nel comizio di chiusura della campagna elettorale a Roma - sul processo annunciato in caso di vittoria nei confronti di "politici, giornalisti, imprenditori, responsabili dello sfascio del Paese".

"Il 26 maggio vi stupiremo e loro diranno: ma questi da dove sono usciti?", si dice certo della vittoria, il fondatore del Movimento. "Noi stravinciamo", si mostra convinto l'ex comico.
Grillo fa una gag su Martin Schulz, invitando la folla a scandire il suo nome - il candidato alla presidenza della commissione europea per il Pse. "Come si permette di venire qui ed insultarci?". Schulz durante la campagna elettorale ha paragonato Grillo ad alcuni dittatori del passato.
"Andremo a Bruxelles e apriremo il Parlamento europeo come una scatola di wurstel". Grillo ripropone una frase pronunciata spesso durante la campagna elettorale, per ribadire la volontòà di rendere "trasparenti" le attività delle istituzioni europee.

L'attacco a Renzi: "Mi fa pena questo ragazzo"
"Mi fa pena questo ragazzo, ieri era a Piazza del Popolo senza il Popolo". Così Beppe Grillo parla a piazza San Giovanni del comizio di ieri a Roma del premier Matteo Renzi e aggiunge: "Gridava, lui, il moderato". Sul palco si sono alternati diversi esponenti 5 Stelle. Tra loro, anche il cantante Fabrizio Moro che ha intonato: "Io schifo Napolitano".

"Io delinquente? Lo accetto, non avrò mai cariche istituzionali"
"Io sono un delinquente, bene, accetto questa carica, ma sono un delinquente senza incarichi istituzionali e mai ne avrò". Il 14 marzo 1985 Grillo fu condannato per omicidio colposo a quattordici mesi di reclusione con il beneficio della condizionale e della non iscrizione. La condanna fu resa definitiva dalla IV sezione penale della Corte Suprema di Cassazione l'8 aprile 1988.

Affondo su Berlusconi: "Parla come Riina"
"Berlusconi dice che se vince l'M5S ci saranno disordini inquietanti: queste frasi così le diceva solo Totò Riina". Grillo risponde così al leader di Forza Italia Silvio Berlusconi che aveva invitato gli italiani a "non sottovalutare il pericolo del movimento 5 Stelle".

Casaleggio: "Renzi si sciaqui la bocca"
Sul palco interviene anche il "guru" del Movimento, Gianroberto Casaleggio, che riserva un affondo a Matteo Renzi.  "Quando il cosiddetto premier ha detto a Grillo di sciacquarsi la bocca non sapeva cosa stesse dicendo". Così Casaleggio in piazza Sna Giovanni chiede alla folla di inneggiare a Enrico Berlinguer "in modo che lo sentano fino a Palazzo Chigi. E a quel punto chiedo a loro di sciacquarsi la bocca". Casaleggio offre un vero e proprio tributo allo storico segretario del Pci.  "Nei partiti ci sono persone brave e delinquenti ed una persona che è riuscita a far coincidere
l'onestà con la sua appartenenza politica è Enrico Berlinguer. Uno dei pochi italiani - ha aggiunto Casaleggio - che è riuscito veramente a riempire questa piazza".
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