ITALIA
L'inchiesta grandi opere
Inchiesta Grandi Opere, spunta un contratto da 2mila euro al mese al figlio del Ministro Lupi
Entra anche il nome del ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi nell'inchiesta grandi opere: per fargli un favore Stefano Perotto, imprenditore arrestato,avrebbe fatto assumere in cantiere il figlio Luca per 2 mila euro al mese. Le intercettazioni: "Guarda i casi della vita"
inchiesta della Procura di Firenze sulle grandi opere. Grazie ai rapporti del ministro con l'imprenditore Perotta il figlio avrebbe ottenuto diversi incarichi di lavoro.
"Stefano Perotti ha procurato incarichi a Luca Lupi"
Lo si legge nell'ordinanza di custodia cautelare del gip di Firenze per i quattro arrestati nell'inchiesta sui grandi appalti: "Effettivamente, Stefano Perotti - l'imprenditore arrestato - ha procurato degli incarichi di lavoro a Luca Lupi", figlio del ministro Maurizio Lupi.
Le intercettazioni
Nel documento anche le trascrizioni delle intercettazioni che riguardano il figlio del ministro dele Infrastrutture: "Ho visto Perotti l'altro giorno, tu sai che Perotti e il ministro sono non intimi, di più. Perchè lui ha assunto anche il figlio, per star sicuro che non mancasse qualche incarico di direzione lavori, siccome ne ha soli 17, glieli hanno contati, ha assunto anche il figlio di Lupi, no?". E ancora: il gip annota che il 21 ottobre 2014, uno degli indagati, Giulio Burchi, "racconta anche al dirigente Anas, ing. Massimo Averardi, che Stefano Perotti ha assunto il figlio del ministro Maurizio Lupi" e riporta l'intercettazione. Eccola qui: "Il nostro Perottubus ha vinto anche la gara, che ha fatto un ribasso pazzesco, ha vinto anche il nuovo palazzo dell'Eni a San Donato e c'ha quattro giovani ingegneri e sai uno come si chiama? Sai di cognome come si chiama? Un giovane ingegnere neolaureato, Lupi, ma guarda i casi della vita". Il quale lavorerà in cantiere per 2 mila euro al mese.
Mentre Lupi padre è immerso nella vita politica della regione Veneto e incita Forza Italia a sostenere Flavio Tosi contro la deriva populista di Matteo Salvini, Lupi figlio finisce, insieme a lui, nel mirino dell'
"Stefano Perotti ha procurato incarichi a Luca Lupi"
Lo si legge nell'ordinanza di custodia cautelare del gip di Firenze per i quattro arrestati nell'inchiesta sui grandi appalti: "Effettivamente, Stefano Perotti - l'imprenditore arrestato - ha procurato degli incarichi di lavoro a Luca Lupi", figlio del ministro Maurizio Lupi.
Le intercettazioni
Nel documento anche le trascrizioni delle intercettazioni che riguardano il figlio del ministro dele Infrastrutture: "Ho visto Perotti l'altro giorno, tu sai che Perotti e il ministro sono non intimi, di più. Perchè lui ha assunto anche il figlio, per star sicuro che non mancasse qualche incarico di direzione lavori, siccome ne ha soli 17, glieli hanno contati, ha assunto anche il figlio di Lupi, no?". E ancora: il gip annota che il 21 ottobre 2014, uno degli indagati, Giulio Burchi, "racconta anche al dirigente Anas, ing. Massimo Averardi, che Stefano Perotti ha assunto il figlio del ministro Maurizio Lupi" e riporta l'intercettazione. Eccola qui: "Il nostro Perottubus ha vinto anche la gara, che ha fatto un ribasso pazzesco, ha vinto anche il nuovo palazzo dell'Eni a San Donato e c'ha quattro giovani ingegneri e sai uno come si chiama? Sai di cognome come si chiama? Un giovane ingegnere neolaureato, Lupi, ma guarda i casi della vita". Il quale lavorerà in cantiere per 2 mila euro al mese.