PEOPLE
L'incidente del frontman degli U2 più grave del previsto
Placca d'acciaio e 18 viti per 'ricostruire' Bono
Sembrava un banale incidente in bicicletta e invece per Bono, frontman degli U2, si preannuncia una lunga e faticosa fase di riabilitazione. Cancellati gli impegni immediati degli U2, che dovrebbero partire in tourné dal prossimo anno.
Trasportato al pronto soccorso del New York Presbyterian Weill Cornell, è stato sottoposto a tac e radiografie e poi operato d'urgenza. Bono ha subìto una frattura facciale che interessa l'orbita di un occhio, tre fratture alla scapola sinistra, una a un dito e la più grave, all'omero sinistro che si è spaccato in sei punti ed è uscito dalla sede. Per sistemarlo è stato necessario fissarlo con una placca e 18 viti.
L’intervento, dalla durata di cinque ore, è stato eseguito dal dottor Dean Lorich, che ha rilasciato il bollettino medico e che ha ritenuto ‘indefiniti’ i tempi della riabilitazione.
Incidente aereo
E’ la seconda brutta avventura per il frontman degli U2. Pochi giorni fa l'aereo privato che trasportava Bono e altre quattro persone a Berlino, dove il gruppo irlandese ha ritirato il premio Bambi Award, ha perso un flap e eseguito un atterraggio d'emergenza, pur senza alcuna conseguenza. Il flap dell'aereo (circa 100cm per 80) è caduto nella zona di Brandeburgo, senza provocare danni. Sull'incidente, comunque, le autorità hanno aperto un'indagine.
A Londra e a Dublino
Gli impegni della band U2 sono stati per ora cancellati, in attesa di capire quando potrà tornare sul palco l'uomo-simbolo della band. Con Chris Martin dei Coldplay, gli One Direction, Roger Taylor dei Queen e Paloma Faith, Bono era stato a Londra pochi giorni fa per la registrazione di un grande classico di Natale: “Do they know it's Christmas”, nel trentennale di BandAid di Bob Geldof.
Prima ancora di recarsi a Berlino Bono aveva partecipato alla conferenza di chiusura del Web Summit 2014 a Dublino, dove ha parlato dei rapporti tra musica e tecnologia. La sua partecipazione ad uno show a New York la prossima settimana è stata annullata, mentre nulla si sa ancora del tour estivo della band, che dovrebbe iniziare nell'estate 2015 negli Stati Uniti per arrivare in Europa a settembre, con tappa anche in Italia.