POLITICA
Lettera al Capo dello Stato
Leader di Cgil-Cisl-Uil esprimono stima a Mattarella
I sindacati: preoccupati perdurare crisi, urgenti decisioni rapide per lavoro
La lettera dei sindacati a Mattarella
"Caro presidente - si legge nella lettera dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil - desideriamo manifestarle la nostra viva preoccupazione per il perdurare di una crisi politica e istituzionale che ha pochi precedenti nella storia della nostra repubblica. Intendiamo ribadire con forza il nostro impegno a difesa della costituzione che fissa con chiarezza ruolo e prerogative del presidente della repubblica e delle istituzioni democratiche. Se è pienamente legittimo - proseguono - avere ed esprimere opinioni e valutazioni politiche differenti, va senza alcuna incertezza difeso e riaffermato il diritto e il dovere del presidente della repubblica di esercitare, in trasparenza ed autonomia, le proprie funzioni costituzionali".
"Ci permettiamo, inoltre, - aggiungono - di sottolineare l'urgenza di decisioni rapide per l'economia e il lavoro. C'è un paese reale che ancora soffre per le conseguenze della crisi economica degli ultimi dieci anni. Per questo pensiamo che le attese e gli interessi di lavoratori, pensionati, giovani e disoccupati debbano essere messe al primo posto nell'agenda istituzionale e politica del paese. Con rinnovato e deferente senso di stima e rispetto - concludono - le giunga, signor presidente, il nostro saluto e l'augurio sincero di buon lavoro”.