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POLITICA

Il tweet

Scandalo Mose, ministro Lupi: "Accertare le responsabilità e portare a termine l'opera"

Dopo l'inchiesta che ha portato a 35 arresti e a oltre 100 indagati, il ministro guarda avanti e teme ritardi e costi più elevati. "Io - dice - sono pronto a riferire in Parlamento"

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Sull'inchiesta che travolge i lavori del Mose e, tra gli altri, ha portato all'arresto del sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, il ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi lancia l'allarme: "Il Mose va terminato entro i tempi previsti e senza aumento dei costi".

Lupi: pronto a riferire in Parlamento
Realizzato all'85%, il sistema di dighe nato per proteggere Venezia dall'acqua alta rischia di rimanere impantanato. E' questo il timore di Lupi che anche su Twitter ribadisce che serve che l'indagine accerti le responsabilità ma che, soprattutto, serve che l'opera si completi in tempo. "Io - ha detto invece a voce - sono ovviamente pronto a riferire al Parlamento sullo stato dell'opera". 




"Combattere la corruzione"
 "Dobbiamo fortemente contrastare la corruzione, non è possibile che nel nostro Paese non si possano realizzare grandi opere senza evitare questo tipo di pratiche - ha proseguito Lupi - spiegando come proprio oggi, nei suoi colloqui con i commissari Ue alla Concorrenza e ai Trasporti Joaquin Almunia e Siim Kallas, sia stato evidenziato come "gli investimenti in infrastrutture siano gli elementi per
la crescita del Paese".
   
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