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POLITICA

Elezioni europee

Grillo contro tutti e Renzi diventa 'a menzogna: "Se vinciamo è finita per Napolitano e si vota"

"Genny a carogna e Renzi a menzogna si ritroveranno insieme al Pd e faranno leggi insieme. Quello era sotto e l'altro era sopra allo stadio a Roma, lo stato è morto". Parola del leader del M5S a Palermo in piena campagna elettorale in vista delle elezioni europee del 25 maggio

Beppe Grillo
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"Se noi prendiamo un europarlamentare in più del Pd è finita, governiamo noi". Lo ha detto Beppe Grillo, leader del M5Stelle a Palermo. "Abbiamo fatto un sondaggio e siamo all'89 per cento - ha detto in tono scherzoso rivolto alla folla - dobbiamo convincere questo 11%. Ma se alle Europee prendiamo un voto in più del Pd andremo davanti al Quirinale, dal vecchietto, a dirgli di andare assieme allo psiconano a Cesano Boscone a tirarsi su il morale ai malati di alzheimer. E poi andremo alle elezioni perché questo governo non lo ha eletto nessuno".

"Renzi non è stato eletto da nessuno"
"Genny a carogna e Renzi a menzogna si ritroveranno insieme al Pd e faranno leggi insieme. Quello era sotto e l'altro era sopra allo stadio a Roma, lo stato è morto", ha detto Grillo a Palermo. "La gente mi chiede perché non vado da Renzi e non ci parlo. Sapete perché? Perché quando l'ho incontrato un attimo prima di sederci mi ha detto: 'Non voglio niente da te, devi solo stare a sentire'. E devo stare a sentire lui che mente anche pure alla mamma? Io rappresento nove-dieci milioni di italiani. Lui chi è? Non rappresenta nessuno perché non è stato eletto da nessuno". 

"Sono molto cattivo ma hanno fatto i funerali allo Stato"
"Siamo in un mondo capovolto, come ai tempi della peste nera. Oggi è diventata una peste rossa, insinuatasi come cura, invece era una malattia, come gli ottanta euro al mese promessi dal Pd", ha detto il leader del M5Stelle dal palco a Palermo. Un attacco contro tutti il suo, contro uno "Stato dove il presidente della Repubblica incontra lo psiconano, lui che è condannato. Lui che dice che sono molto cattivo ma è vero. Sono molto cattivo ma contro di lui". Ce n'é anche per i giornalisti definiti "walking death" che "si buttano sotto le auto, e mi ricoprono di domande non perché vogliono risposte ma solo uno slogan, Dicono che sono un fascistello, ma è questa stampa fascista". E De Benedetti? "Mi attacca. E poi su l'Espresso pubblicano dossier contro di me. E scrivono che la Casaleggio guadagna 500mila euro l'anno. Ma è il ricavo di un'azienda di 30 persone. E poi Repubblica titola 'è una pioggia dorata'. Te la do io la pioggia dorata". E poi nella partita Napoli-Fiorentina "ho visto i funerali della democrazia. Sopra Genny 'a carogna, sotto Renzi 'a menzogna. E vedere la polizia che andava da questo Genny e gli chiedevano il permesso per giocare. Perché non c'è più lo Stato. Lo Stato è una lettera che arriva da Invitalia. I due li vedremo insieme nella sede del Pd perché stanno bene insieme". 
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