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ITALIA

Rientra l'allarme in Sicilia

Maltempo, allerta al centro nord e in Sardegna

Da domenica forti piogge nel nord ovest, in Emilia Romagna e in Sardegna. Ripresi i collegamenti con le Eolie minori. Coldiretti: "Calo produttivo di 2,5 miliardi"

Vigili del fuoco
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Nuovo allarme della protezione civile per le regioni del nord-ovest, dove da domenica in poi sono previste forti piogge. L'allerta arriva dopo il ciclone che si è abbattuto sulla Sicilia e riguarda Sardegna, Liguria, Piemonte ed Emilia-Romagna.

L'allerta della protezione civile
Il Dipartimento della Protezione civile ha quindi diffuso un avviso che prevede precipitazioni sparse "anche a carattere di rovescio o temporale", sulla Sardegna. Dal pomeriggio-sera di domenica, inoltre, sono previste piogge diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Liguria, in successiva estensione a Piemonte ed Emilia-Romagna. 

Eolie minori: ripresi i collegamenti
Dopo quattro giorni di isolamento, le isole Eolie minori sono state raggiunte dagli aliscafi. Ieri gli abitanti si erano lamentati perché i collegamenti  - quando le condizioni del mare si erano calmate - erano ripresi solamente con Vulcano, Lipari e Salina, dimenticando le altre isole. Dopo le mareggiate si contano i danni. A Lipari un pezzo della banchina di Sottomonastero è fuori uso e il comandante di porto ha vietato l'attracco delle navi, mentre dopo la nuova mareggiata che a Canneto ha invaso tutto il lungomare, raggiungendo case e negozi, tra gli abitanti vi sono le prime proteste per i lavori di ampliamento della strada a discapito della spiaggia che sarà ristretta di 2 metri. Il sindaco Marco Giorgianni ha precisato che prima di realizzare le opere si faranno tutte le valutazioni. 

Tensione a Carrara
Manifestazioni di protesta invece a Carrara, dove ci sono stati momenti di tensione. Circa duemila persone hanno protestato contro il sindaco per le conseguenza dell'alluvione dei giorni scorsi. Il primo cittadino, Angelo Zubbani, ha avuto un lieve mancamento ed è stato colpito ad una gamba. Anche due agenti sono stati feriti in modo lieve. 

Coldiretti: "Danni per 2,5 miliardi"
Intanto crolla sotto gli effetti del maltempo la produzione degli alimenti Made in Italy: si è registrato un calo che va dal 35% per l'olio di oliva al 15% per il vino fino al 4% del grano duro destinato alla pasta, ma cala anche il raccolto di ortofrutta. Coldiretti stima in 2,5 miliardi il conto per le tavole italiane tra calo produttivo, maggiori costi per la difesa della colture e stravolgimento nei consumi. 
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