ITALIA
Al Meeting: complessità non è alibi per disimpegno politica
Mattarella: Lavoro e istruzione basi per il futuro dei giovani
È quanto scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio agli organizzatori del Meeting di CL diffuso alla vigilia dell'inizio della settimana riminese, che sarà aperta domani dall'intervento del presidente del consiglio Paolo Gentiloni.
Secondo Mattarella, le responsabilità del passaggio generazionale sono "degli adulti, che non possono consumare in sovrappiù beni e opportunità sottraendoli ai propri figli". Ma anche "dei giovani, che sono chiamati a fare proprie le storie e le cose per dare ad esse un futuro e divenire di questo protagonisti".
"Abbiamo un mondo - sostiene Mattarella - che oggi si è fatto più piccolo e procede a velocità sempre più sostenuta. La globalizzazione da un lato, e lo sviluppo delle tecnologie dall'altro mettono in discussione l'autonomia stessa della persona. L'idea di libertà, il senso di comunità, l'ambizione di fare storia richiedono di essere continuamente riformulati, vissuti nel presente". E allora, secondo il Capo dello Stato "i giovani possono e devono diventare artefici di questa trasformazione epocale".
Solidali con chi più in difficoltà, spinta vitale
"Compito delle forze vive lungimiranti è di tenere sempre viva l'attenzione sulle conseguenze delle scelte di oggi e di contrastare il campo corto di chi rinuncia ad alzare lo sguardo e a progettare il futuro" - scrive il presidente della Repubblica - "la consapevole responsabilità verso chi viene dopo di noi e' come la solidarietà verso chi è più in difficoltà. senza queste spinte vitali non esiste continuità nella vita di una comunità, e le stesse capacità di una società vengono sensibilmente indebolite".