POLITICA
L'Aquila, 6 aprile 2009: "La ricostruzione è ancora priorità"
Mattarella: Solidarietà e unità per superare l'emergenza
Il ricordo del terribile terremoto di undici anni fa a L'Aquila e nei territori circostanti, nel giorno in cui si ricorda lo strappo enorme nella vita di decine di migliaia di cittadini, si accavalla alla nuova, terribile condizione di emergenza che colpisce duramente l'intera Italia.
Vicinanza e solidarietà
"Nel giorno dell'anniversario - ha aggiunto il Presidente Mattarella - desidero rinnovare i sentimenti di vicinanza e solidarietà a tutti gli aquilani, a quanti nei paesi e nei borghi limitrofi hanno condiviso sia quei momenti tragici sia gli affanni della ripartenza, ai nostri concittadini di numerosi altri territori del centro Italia che, nel breve volgere di pochi anni, si sono trovati a vivere drammi analoghi e ora sono impegnati, come a L'Aquila, per restituire a se stessi e all'Italia la pienezza della vita sociale e i valori che provengono dalla loro storia"."La ricorrenza di quest'anno si celebra in un contesto eccezionale, determinato da una pericolosa pandemia che siamo chiamati a fronteggiare con tutta la capacità, la responsabilità, la solidarietà di cui siamo capaci.
Ancora emergenza
Un'emergenza nazionale e globale si è sovrapposta a quell'itinerario di ricostruzione che gli aquilani stanno percorrendo, che ha già prodotto risultati importanti, ma che richiede ancora dedizione, tenacia e lavoro". "La ricostruzione de L'Aquila - evidenzia il Capo dello Stato nel messaggio indirizzato al sindaco del capoluogo di Regione - resta una priorità e un impegno inderogabile per la Repubblica. I cittadini hanno diritto al compimento delle opere in cantiere, al ritorno completo e libero della vita di comunità, alla piena rinascita della loro città. Di fronte agli ostacoli più ardui possiamo avere momenti di difficoltà, ma l'Italia dispone di energia, di resilienza e di una volontà di futuro che ha radici antiche e che, nei passaggi più difficili della nostra storia, è sempre stata sostenuta da una convinta unità del popolo italiano. Oggi questo senso di solidarietà e di condivisione rappresenta un patrimonio prezioso a cui attingere per superare l'emergenza di questi giorni".