ITALIA
Salvataggio nel Mar Mediterraneo
Migranti, nave Marina militare verso Genova
Dal ministero dell'Interno trapela che la scelta di Genova è un modo per "alzare l'attenzione sulla vicenda e chiamare alla responsabilità partner europei, a partire dalla Francia, che non possono continuare a far finta di nulla e lasciare l'Italia da sola a gestire il problema".
Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ieri ha sentito telefonicamente Salvini.
Il ministro ha assicurato, secondo quanto appreso da fonti vicine al governatore, che Genova sarà solo il terminale del corridoio umanitario e che i migranti non resteranno in ogni caso sul territorio. Salvini ha detto al presidente della Liguria di essere al lavoro per evitare, ha detto, che a pagare il conto siano ancora una volta gli italiani.
La Prefettura di Genova non ha ricevuto ancora alcuna nota ufficiale da parte del Viminale sull'eventuale arrivo nel porto del capoluogo ligure della nave Cigala Fulgosi della Marina militare. Sebbene ieri il ministero dell'Interno abbia indicato lo scalo genovese come tappa del "corridoio umanitario" per le persone salvate ieri a largo della Libia, ancora non è stata fornita alcuna indicazione ufficiale alla Prefettura. A bordo della nave ci sono anche donne e minori.
Il servizio su Rainews24