ITALIA
Migranti. Via a controlli straordinari degli ex valichi di frontiera di Gorizia e Trieste
Previsti posti di blocco nelle aree di confine. Nella notte, l'Austria ha avviato i controlli alla frontiera con l'Italia al valico del Brennero
L'operazione è stata decisa durante un vertice a Trieste presieduto dal vice capo vicario della Polizia, prefetto Luigi Savina, alla presenza dei questori di Trieste e Gorizia e dei vertici regionali della polizia di frontiera, stradale e ferroviaria. Previsti posti di blocco nelle aree di confine.
Le azioni di controllo proseguiranno ininterrottamente nell'arco delle 24 ore per una ventina di giorni. A Gorizia i servizi straordinari, coordinati dalla Questura, vedranno impegnati anche operatori del settore di Polizia di Frontiera terreste di Gorizia, della sezione di Polizia Stradale e del locale posto di Polizia ferroviaria. L'azione sarà implementata dall'arrivo di rinforzi provenienti dai reparti mobili di Milano e Bologna e dal reparto prevenzione crimine di Milano. In tutto - informa la Questura - oltre trenta uomini. A Trieste è previsto l'arrivo di rinforzi da Padova e Firenze.
L'operazione prevede in particolare posti di blocco nelle aree di confine, con il controllo di automezzi e persone sospettate di attività di ingresso illegale all'interno dello Stato, anche in considerazione di una possibile intensificazione del flusso migratorio durante il periodo estivo.
Austria: al via controlli al Brennero
Nella notte l'Austria ha avviato i controlli alla frontiera con l'Italia al valico del Brennero e con la Germania per chi entra da Kiefersfelden/Kufstein. Si tratta di controlli temporanei sull'immigrazione previsti in occasione della presenza dei ministri dell'Unione Europea in programma da giovedi' a Innsbruck.
L'Austria la settimana scorsa aveva annunciato che, a seguito della presidenza dell'UE, avrebbe attuato dei controlli con due pacchetti da cinque giorni, dal 9 al 13 luglio e dal 17 al 21 settembre. La zona della frontiera del Brennero è sorvegliata dall'alto con velivoli dell'esercito austriaco. Al confine tra Austria e Germania si è formata una coda di 15 chilometri.