Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/nave-gregoretti-rinvio-voto-autorizzazione-procedere-salvini-paura-fde6ec15-494b-4ccd-a308-cc0bd71ddea4.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Gasparri ha proposto il no all'autorizzzazione

Nave Gregoretti, rinvio voto autorizzazione a procedere, Salvini: "Hanno paura"

La proposta è stata avanzata dalla maggioranza di governo prima senza di Leu, ma poi anche con il consenso del partito di Pietro Grasso. Immediata la reazione di Salvini che parla di operazione senza dignità. Intanto Gasparri chiede che sia rigettata la proposta di autorizzazione a procedere

Condividi
"Hanno paura di perdere la faccia, sono senza onore e senza dignità". Lo dice Matteo Salvini commentando la richiesta della maggioranza di rinviare il voto sul caso Gregoretti a dopo le elezioni regionali in Calabria ed Emilia-Romagna.

Proposta della maggioranza
I membri della Giunta per le immunità del Senato che fanno parte della maggioranza di governo (M5s - Pd - Iv) hanno chiesto di rinviare il voto sull'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini per il caso Gregoretti, previsto per il 20 gennaio, a dopo le elezioni regionali del 26 di questo mese. Dopo poco anche il senatore di Leu, Pietro Grasso, ha chiesto di rinviare il voto sull'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini sul caso Gregoretti previsto il 20 gennaio. L'ha fatto durante la riunione della giunta delle immunità del Senato che sta discutendo il caso, aderendo alla richiesta della maggioranza di governo.

Gasparri: "Conte è coinvolto politicamente"
"A prescindere dalla configurabilità o meno di un concorso nel reato del presidente Conte, elemento sul quale la giunta non può anzi non deve esprimersi, sicuramente è configurabile un coinvolgimento politico governativo di quest'ultimo". Lo scrive il presidente della Giunta per le immunità, Maurizio Gasparri (Fi), nella sua relazione in merito  all'autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini per il caso Gregoretti.  Un coinvolgimento, sostiene Gasparri, "comprovato innanzitutto dall'assenza di qualsivoglia presa di posizione contraria sulla conduzione del caso Gregoretti da parte del ministro Salvini e sulle scelte da lui operate".

No all'autorizzazione
“Il presidente della Giunta delle elezioni e delle immunità, senatore Maurizio Gasparri, è relatore per il caso Gregoretti e ha presentato la relazione nella quale propone il diniego dell’autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini. È evidente che l’allora ministro dell’Interno avesse agito col coinvolgimento attivo di tutto il governo, per difendere l’interesse nazionale”. Così la senatrice Erika Stefani a nome di tutti i componenti leghisti della giunta per le immunità.

De Falco: "Picconate su Stato liberale"
"Con la relazione Bongiorno - Salvini - Gasparri picconate sullo Stato liberale". Così Gregorio De Falco, all'AdnKronos, dopo la richiesta di non concedere il via libera al processo per Salvini, sul caso Gregoretti, fatta dal presidente della Giunta del Senato per le autorizzazioni e le immunità del Senato, Maurizio Gasparri.
Condividi