POLITICA
Ipotesi di un nuovo Movimento
Grillo-Pizzarotti, rottura vicina
Dopo il nuovo attacco sul blog al sindaco di Parma, alcuni dissidenti del M5S si dicono sicuri della sua espulsione
Già domenica scorsa c'era stato un incontro a Roma con ex grillini di spicco: espulsi della prima ora come Giovanni Favia e Valentino Tavolazzi, senatori ex M5S come Fabiola Anitori e Francesco Campanella, il deputato Zaccagnini. Il loro obiettivo dichiarato è quello di "costituire un nuovo movimento che ritorni alle origini" per "ripartire dal basso e andare oltre Grillo e Casaleggio". E l'auspicio è che alla fine sia proprio Pizzarotti a far da guida. Anche perché al Senato, nonostante i numeri che potrebbero garantire la nascita di un nuovo gruppo di ex 5 stelle, è ancora tutto fermo a causa della difficoltà nel mettere insieme persone con storie diverse che comunque si ritrovano ancora nel progetto del Movimento 5 Stelle, nonostante siano stati espulsi, e che quindi non se la sentono di dar vita a qualcosa di nuovo; discorso che vale soprattutto per i senatori che si erano dimessi contro i "metodi non democratici" e che per questo, anche loro, sono stati espulsi, senza neanche un voto sul blog.
"Da due anni in prima fila per la mia splendida città. Un lavoro che non concede più vita privata, amici e notti serene. Lo si fa per qualcosa di molto più grande. Alcuni versano fiumi di bile e cattiverie. Io la rivoluzione la faccio col sorriso". E' la replica, affidata a Facebook, del sindaco di Parma Federico Pizzarotti a Beppe Grillo che lo
attacca dal blog.