ITALIA
La 29esima edizione
1° Maggio: lavoro, diritti ed Europa al Concertone di Roma
"Lavoro - Diritti - Stato sociale: la nostra Europa" saranno le parole d'ordine della manifestazione organizzata come sempre dai sindacati Cgil, Cisl e Uil. Da Noel Gallagher ad Achille Lauro, chi ci sarà sul palco di Piazza San Giovanni. Come muoversi in città con il trasporto pubblico tra stazioni chiuse e linee deviate
"Il fatto che questo concerto per tanti anni riesca a coniugare una data così tradizionalmente importante con il mondo della musica e con i giovani a cui si riferisce, è un valore che ne dimostra l'attualità", dice Silvano Campioni (Cgil), "le parole d'ordine sono esattamente le cose che vogliamo mettere al centro dell'appuntamento. Quando parliamo di lavoro e di diritti, riaffermiamo i temi all'ordine del giorno. Siamo orgogliosi dell'evento, sarà all'altezza delle aspettative". Per Anna Greco (Cisl), "la priorità del nostro Paese è quella della sicurezza nei posti di lavoro. Ancora oggi qualcuno mette in discussione l'unione europea. Noi abbiamo bisogno di abbattere divisioni che ci sono e che sono messe in discussione". Per la sindacalista bisogna "dare sostegno ai cittadini italiani ed europei per ritrovare la dignità personale e quella del lavoro". Antonio Ascenzi (Uil), ha invece sottolineato "l'importanza del tema dell'Europa, termine che piace poco oggi. L'Europa è una necessità. Anche quest'anno il cast è di rilievo. È un concerto che suscita tanta gelosia per esserci per forza".
Per quanto riguarda la parte artistica, dopo i La Rua i 35mila spettatori che potranno entrare nell'area del concerto (per motivi di sicurezza non potranno essere di più) ascolteranno artisti famosi e meno noti, fino al clou che arriva in serata con l'esibizione di Noel Gallagher. Questi gli artisti che saranno sul palco di San Giovanni: Achille Lauro, Anastasio, Bianco ft. Colapesce, Canova, Carl Brave, Daniele Silvestri, Coma_Cose, Dutch Nazari, Eman, Eugenio In Via Di Gioia, Ex-Otago, Fast Animals And Slow Kids, Fulminacci, Gazzelle, Ghali, Ghemon, Izi, La Municipa'l, La Rappresentante Di Lista, La Rua, Lemandorle, Manuel Agnelli ft Rodrigo D'Erasmo, Motta, Negrita, Noel Gallagher's High Flying Birds, Omar Pedrini, Orchestraccia, Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Subsonica e The Zen Circus.
Il Concertone inizierà alle 13.30 con l'opening act e che sarà in diretta su Rai3 e su Rai Radio2 dalle 15 a mezzanotte. Sarà presente anche Ilaria Cucchi, che dal palco racconterà l'aspetto più umano della vicenda che ha colpito la sua famiglia. "Annunciata anche a Taranto? Fisicamente sarà qui, a Taranto sarà solo una telefonata", ha precisato l'organizzatore Massimo Bonelli. Previste deviazioni e chiusure per una piazza che sarà blindata.
Roma blindata
Roma si prepara ad accogliere il Concertone in una piazza San Giovanni come al solito 'blindata'. In campo anche unità speciali dell'antiterrorismo insieme a Digos e scientifica. Restano invariate, naturalmente, le consuete norme previste dal piano sicurezza del concerto: presidio di agenti e steward ai varchi oltre cui non sarà possibile introdurre alcolici, lattine e bottiglie di vetro. Nell'area più vicina al palco potranno essere presenti non più di 35mila persone, numero che potrebbe essere ampliato previa valutazione del Gruppo Operativo Sicurezza (Gos), di cui fanno parte organizzatori, vigili del fuoco e Protezione civile coordinati dalla Questura.
Come muoversi in città
Le migliaia di partecipanti in arrivo dovranno fare i conti con i recenti disagi del servizio di trasporto pubblico della Capitale, oltre a deviazioni e chiusure pianificate in vista dell'evento. La metro A in particolare potrebbe essere chiusa per cinque fermate: in aggiunta a San Giovanni, infatti, la Questura ha richiesto lo stop 'a vista' della stazione Manzoni in base alle effettive necessità. Repubblica, Barberini e Spagna, invece, sono chiuse da tempo. Le chiusure al traffico interesseranno principalmente l'area compresa tra viale Carlo Felice e via Sclopis, via Emanuele Filiberto e via Fontana verso piazza di Porta San Giovanni. Si tratta sempre di chiusure a vista, da effettuare in base all'afflusso e alle relative esigenze. I divieti di sosta scatteranno con largo anticipo rispetto all'inizio dell'evento e si concentreranno tra piazza di Porta San Giovanni, via Emanuele Filiberto (da via Fontana a piazza di Porta San Giovanni), via Ludovico di Savoia e via Biancamano (entrambe da via Emanuele Filiberto a via Conte Rosso), via Fontana e l'area di parcheggio al centro di piazza San Giovanni in Laterano.
Ancora sul trasporto pubblico, le linee della zona saranno deviate già dalle prime corse del mattino e lo resteranno per l'intera giornata. Interessati in particolare il tram 3 e le linee di bus diurne 16, 51, 81, 85, 87, 218, 360, 590, 665 e 792. Nella notte tra mercoledì e giovedì, deviati anche i bus notturni per agevolare la pulizia e la successiva riapertura delle strade in zona San Giovanni. Le metropolitane A, B e C effettueranno servizio fino all'1.30. I dettagli di chiusure e percorsi sono consultabili sul sito dell'Agenzia per la mobilità muoversiaroma.it.