ITALIA
Lamorgese, allarme cybersicurezza: "Nel 2020 i reati informatici aumentati del 33 per cento"
"La tutela della sicurezza informatica non deve entrare in contrasto con le libertà e i diritti garantiti dalla costituzione e il diritto alla tutela della propria sfera privata e dei dati personali" bisogna "perseguire i crimini garantendo nello stesso tempo la tutela dei dati personali dei cittadini e su questo non si può fare alcun passo indietro, è un lavoro complesso che deve essere sempre accompagnato da una serie di garanzie, limitando l’intromissione nella sfera privata". Lo ha detto la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese, intervenendo all'incontro "La nuova strategia per rafforzare la sicurezza informatica", promosso dal Parlamento europeo