POLITICA
Potrebbe slittare il voto finale previsto per l'otto agosto
Riforme, possibile rinvio a settembre. Salta incontro Renzi Berlusconi
Il Pd tende la mano alle opposizioni sul nuovo assetto di Palazzo Madama: "Via gli emendamenti e voto dopo la pausa estiva". Aperture anche sulla legge elettorale e sulle preferenze, ma Forza Italia frena
La "guerriglia democratica" di Grillo, le aperture di Sel
Sempre in tema di “avvenire”, ieri Renzi motivava così i senatori del Pd: “Il futuro dipende da voi”. Un’esortazione che, però, non sembra aver scaldato i senatori “dissidenti” democratici, guidati da Vannino Chiti e quelli in seno alla maggioranza come Mario Mauro. Oggi a Palazzo Madama, cominciano comunque i singoli voti agli articoli del Dl Boschi. Il Movimento 5 Stelle resta fermo sulla linea della contrarietà, tanto che il leader Beppe Grillo, ieri in visita a Roma, parlava chiaro: “sarà una guerriglia democratica”. Più incline al confronto Sel, con Nichi Vendola che dice "Dialogo sì, ma dateci risposte".