ITALIA
Campidoglio
Roma, cosa prevede il piano Raggi per il superamento dei campi rom
Raggi: "Tramite inclusione fine a mangiatoia su campi Rom"
Scolarizzazione
Sarà perseguito l'obiettivo specifico che prevede di favorire processi di pre-scolarizzazione e di scolarizzazione dei bambini Rom, Sinti e Caminanti promuovendo l'accesso (le iscrizioni, la frequenza, i risultati) alle scuole di ogni ordine e grado e contrastando l'abbandono scolastico dei minorenni nelle scuole primarie e secondarie. Verrà implementata la partecipazione dei giovani RSC all'istruzione universitaria, ai percorsi di alta formazione e di formazione/lavoro.
Occupazione
La formazione finalizzata all'accesso al lavoro costituisce un asse del piano. L'incremento dell'occupazione tra Rom, Sinti e Caminanti contribuirà a diminuire il tasso di criminalità e accrescerà la produttività complessiva, eliminando ogni possibilità di lavoro nero. Verranno quindi organizzati corsi di formazione per la creazione e la conduzione in autonomia di piccole realtà imprenditoriali di livello locale oppure favorendo la creazione di ditte individuali e cooperative miste di servizi.
Abitazione
L'attivazione di protocolli di collaborazione con la Guardia di Finanza, con l'Agenzia delle Entrate e con l'Inps consentirà di riscontrare la presenza nei campi di persone economicamente autosufficienti e che quindi non hanno alcun diritto di essere destinatarie di misure di sostegno pubblico. Diversamente, per chi non è autosufficiente, saranno attivati interventi di supporto finanziati dall'Unione Europea.
Salute
In questo ambito, sono stati focalizzati alcuni obiettivi specifici soprattutto per implementare la medicina preventiva e l'educazione alla salute. In particolare verranno fornite informazioni sul diritto alla salute e sulle modalità di accesso e fruizione dei servizi; si provvederà ad ascoltare, raccogliere e analizzare i bisogni della popolazione incontrata, al fine di individuare condizioni di particolare disagio psico-sociale su cui attivare percorsi di presa in carico, con particolare attenzione per i minorenni.
Raggi: tramite inclusione fine a mangiatoia su campi Rom
"Con questo piano mettiamo fine all'epoca dell'assistenzialismo, non a caso uno dei nostri primi atti è stato quello di revocare i bandi che erano in corso. Sostanzialmente abbiamo fermato la mangiatoia che per troppi anni c'è stata sui campi da parte della criminalità e anche di Mafia Capitale. È finita l'epoca dell'assistenzialismo". Queste le parole di Virginia Raggi in Campidoglio.
"Il cuore di questo piano è rappresentato da un patto di responsabilità - ha aggiunto - che l'amministrazione stringe con ogni persona che abita nei campi, in cui saranno chiariti bene i diritti e i doveri. Un patto per superare i campi, per aderire a progetti di scolarizzazione, di lavoro, che prevedono l'inclusione. Una collaborazione con le famiglie che preveda diritti e doveri. Quindi non ci sarà più discriminazione su base etnica ma su base volontaria si inizia un percorso di inclusione che consentirà di superare questo scempio che sono i campi Rom. Perché, oltre al livello umanitario, le condizioni degradate di vita sono sotto gli occhi di tutti, sono anche un enorme spreco di fondi pubblici. Tra l'altro - ha concluso - per la supervisione e l'attuazione del piano sarà rafforzato l'ufficio Rom, firmerò l'ordinanza nei prossimi giorni".