ITALIA
5 nuovi sbarchi in poche ore
Migranti: 1.400 a Lampedusa. Sindaco a Conte: ”Quanti ancora devono arrivare?”
I migranti sono stati accolti nell’hotspot e nella Casa della fraternità. Il sindaco Totò Martello scrive una lettera aperta su Facebook al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte
Sono complessivamente 276 i profughi giunti sull'isola nell'arco di 8 ore. Uomini che sono andati ad aggiungersi ai 250 arrivati ieri con 6 imbarcazioni.
L'accoglienza
Fra hotspot e Casa della fraternità, gestita don Carmelo La Magra, ci sono, al momento, 1.400 persone. Negli sbarchi notturni sono scesi a terra almeno 6 tunisini e altri 72 migranti fra cui libici e subsahariani. Tutti sono stati soccorsi dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza.
C'e' chi è arrivato da solo
10 persone sono arrivate da sole fino al molo Madonnina, mentre ben 72 sono stati rintracciati dai Carabinieri, dopo l'approdo a Cala Francese.
La lettera a Conte
“Presidente Conte, quanti migranti devono ancora essere ammassati nel Centro di accoglienza per potere avviare i trasferimenti da Lampedusa? Presidente Conte, quante barche di migranti devono ancora essere depositate al Molo Favaloro prima che inizino le procedure di demolizione? Presidente Conte, quanto pensa ancora possa durare la pazienza dei lampedusani?". Il sindaco Martello, sulla sua pagina Facebook, riempie di domande la lettera aperta al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Lo sfogo e le richieste
"Basta con provvedimenti tampone, basta con questo silenzio assordante. Lei ed il Suo governo - si sfoga il sindaco - non potete tacere di fronte a ciò che sta accadendo a Lampedusa! Non è più accettabile che la nostra isola sia abbandonata a se stessa e che il peso dell'accoglienza sia scaricato tutto sulle nostre spalle: noi siamo i primi a voler garantire il rispetto dei diritti umani, ma non è più accettabile che per questo Lampedusa sia lasciata in balia delle più feroci speculazioni politiche".
"Un presidente del Consiglio - conclude Martello - ha il dovere di rispettare tutti gli italiani, compresa Lampedusa, che ha la sola colpa di trovarsi nel centro del Mediterraneo, al 35° parallelo".
Musumeci: 38 nuovi positivi a Lampedusa
"I nostri operatori sanitari, che non smetterò mai di ringraziare per quanto stanno facendo, mi hanno appena informato che a Lampedusa sono stati individuati 38 nuovi migranti positivi al Covid-19". Lo dice il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci. "E' l'ennesimo episodio. Sinceramente non comprendiamo l'atteggiamento del governo centrale che, oltre a non chiudere i porti siciliani, a più di due mesi dalla nostra richiesta non si è ancora pronunciato sullo 'stato d'emergenza' per quell'isoletta. Ciò che amareggia, in particolare, è l'indifferenza nei confronti di una piccola comunità che del sentimento di accoglienza e del senso di sacrificio ne ha fatto negli anni una ragione di vita", conclude.