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ITALIA

Istruzione

Scuola, ecco la riforma: assunzione per 150mila docenti nel 2015

E' lo stesso Renzi a presentare il piano sul sito del governo "Passo dopo passo": si diventerà docenti di ruolo solo per concorso e gli scatti saranno in base al merito

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Un piano straordinario per assumere 150mila docenti a settembre 2015 e chiudere le graduatorie ad esaurimento. Lo prevedono le Linee guida sulla scuola pubblicate online sul sito del governo "Passo dopo passo". D'ora in avanti si diventerà dunque docenti di ruolo solo per concorso: saranno quarantamila giovani qualificati nella scuola tra il 2016 e il 2019. Mai più dunque "liste d'attesa" che durano decenni. Un altro punto essenziale della riforma presentata dall'esecutivo è lo stop alle supplenze. Nelle Linee guida si prevede di garantire alle scuole, grazie al piano di assunzioni, un team stabile di docenti per coprire cattedre vacanti, tempo pieno e supplenze, in modo da assicurare la continuità didattica. Anche gli scatti di carriera saranno in base al merito.

Gli scatti in base al merito
Ogni tre anni due docenti su tre avranno in busta paga sessanta euro netti al mese in più "grazie a una carriera che premierà qualità del lavoro in classe, formazione e contributo al miglioramento della scuola". "Vi propongo un patto educativo, non l'ennesima riforma, non il solito discorso che propongono tutti i politici, una cosa diversa. Abbiamo un anno di tempo per rivoluzionare la scuola italiana", ha detto Renzi presentando il progetto. "Noi diciamo basta ai precari e alla supplentite, dobbiamo avere il coraggio di dire che si devono giudicare gli insegnanti e gli scatti devono essere sulla base del merito e non sulla base dell'anzianità". 

Renzi: "Ascolteremo la voce di tutti"
Per gli istituti tecnici è poi prevista l'alternanza scuola-lavoro obbligatoria negli ultimi tre anni per almeno duecento ore l'anno, oltre che il potenziamento delle esperienze di apprendistato sperimentale. "Sarà bellissimo ascoltare la voce di tutti, perché la scuola non è del ministro né del presidente del Consiglio". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, annunciando, sul sito del governo "Passodopopasso", una campagna di ascolto sulle linee guida della scuola dal 15 settembre al 15 novembre. "Oggi tiriamo una linea col passato. Il percorso di rinnovamento coinvolgera' tutti", ha poi twittato il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, in occasione della pubblicazione de "La buona scuola", le linee guida per riformare l'istruzione.  
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