POLITICA
Dopo la condanna
#sospendetecitutti, a Napoli il flash mob in sostegno di De Magistris
Un hashtag, una pagina facebook ed una manifestazione in sostegno del sindaco sospeso in programma venerdì. Sui social network l'appoggio a De Magistris, sopeso in virtù della legge Severino
"Per il sindaco di Terzigno sono stati necessari 13 giorni per la notifica, per quello di Latina addirittura sette mesi. Io ho battuto il record dei sindaci sospesi". Mentre Luigi De Magistris ironizza sulla sua sopensione dalla carica di sindaco di Napoli dopo la condanna in primo grado per abuso d'ufficio, i suoi sostenitori si organizzano e lanciano in rete l'hashtag #sospendetecitutti.
E per venerdì pomeriggio è in programma un flash mob davanti a palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. Via facebook i sostenitori di de Magistris si sono dati appuntamento per manifestare la loro vicinanza all'ex pm.
"Il Sindaco Luigi De Magistris - si legge nella pagina facebook - è stato sospeso in base alla legge Severino, questa sospensione è totalmente ingiusta in quanto va ad intaccare il risultato di un’elezione fatta dai cittadini attraverso un regolare procedimento che ha dato un mandato a Luigi de Magistris di 5 anni. (...) Non hanno sospeso solo De Magistris ma tutte le battaglie che lui ha intrapreso, sospendendo lui si è sospesa la volontà della città di rinascere, quel processo che è iniziato nel 2011. (...) Il futuro di Napoli va deciso dai cittadini napoletani, le uniche mani che vanno messe sulla città sono le nostre e lo dimostreremo attraverso un flash mob aperto alla cittadinanza".
Un'iniziativa cui hanno aderito, almeno sul social network, poco più di 600 persone. Non moltissime tenuto conto dell'oltre 60% di consensi che De Magistris raccolse nelle elezioni che lo incoronarono primo cittadino.
E per venerdì pomeriggio è in programma un flash mob davanti a palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. Via facebook i sostenitori di de Magistris si sono dati appuntamento per manifestare la loro vicinanza all'ex pm.
"Il Sindaco Luigi De Magistris - si legge nella pagina facebook - è stato sospeso in base alla legge Severino, questa sospensione è totalmente ingiusta in quanto va ad intaccare il risultato di un’elezione fatta dai cittadini attraverso un regolare procedimento che ha dato un mandato a Luigi de Magistris di 5 anni. (...) Non hanno sospeso solo De Magistris ma tutte le battaglie che lui ha intrapreso, sospendendo lui si è sospesa la volontà della città di rinascere, quel processo che è iniziato nel 2011. (...) Il futuro di Napoli va deciso dai cittadini napoletani, le uniche mani che vanno messe sulla città sono le nostre e lo dimostreremo attraverso un flash mob aperto alla cittadinanza".
Un'iniziativa cui hanno aderito, almeno sul social network, poco più di 600 persone. Non moltissime tenuto conto dell'oltre 60% di consensi che De Magistris raccolse nelle elezioni che lo incoronarono primo cittadino.