Spending review, Cottarelli indica 85mila esuberi nella PA

18 marzo 2014Un taglio secco all'acquisto di beni e servizi da parte dello Stato per 10,3 miliardi di Euro. E' quanto prevede il piano redatto dal commissario alla spending review (revisione della spesa pubblica) Carlo Cottarelli. Un contributo "pesante", poi, potrebbe incombere sul settore della Difesa che, da qui al 2016, dovrebbe mettere sul tavolo ben 2,6 miliardi. Le sinergie tra le varie forze di polizia potrebbero lasciare nelle casse dello stato ben 2,4 miliardi. Il taglio degli stipendi ai dirigenti dello Stato ne farà risparmiare 1,7. Il taglio al trasporto ferroviario e locale potrebbe lasciare all'Erario ben 5,5 miliardi.
La parte "più dolorosa" delle sforbiciate potrebbe riguardare i dipendenti pubblici. Cottarelli ne individua 85mila in esubero, raccomandando il blocco del turn over - delle assunzioni - per i prossimi anni.
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha annunciato che la responsabilità e la gestione della spending review sarà avocata sotto la sua responsabilità. Il piano Cottarelli rappresenterebbe quindi solo alcune indicazioni che il premier potrebbe decidere di adottare o meno.