Critico anche il M5S. I deputati e senatori grillini in Commissione Lavoro in una nota sottolineano come: "Il Governo ormai fa e disfa tutto a suo piacimento, senza tenere conto dell'esistenza del Parlamento, attraverso emendamenti che compaiono in commissione Bilancio durante la notte, come avvenuto ieri per l'emendamento a firma Titti Di Salvo volto a normare il lavoro occasionale".  Dopo aver cancellato integralmente lo strumento dei voucher con un colpo di spugna per timore di una nuova sconfitta referendaria - proseguono -, ora il Governo costringe la commissione Bilancio della Camera a votare un emendamento contenente una norma scritta in fretta e male che impedira' al Parlamento e alla Commissione Lavoro di aprire un serio dibattito sulle proposte in tema di lavoro occasionale."    Guerini avverte Mdp: sui voucher serve responsabilità, no diktat "Non esasperiamo i toni. Non si va avanti con attacchi, diktat e giudizi preventivi rispetto a un emendamento non ancora presentato. Chiedo a tutti responsabilità. A Mdp lo dico chiaramente: gli ultimatum non fanno andare avanti il lavoro. C'è un tema su cui confrontarsi". Questo il messaggio lanciato dall'esponente del Pd Lorenzo Guerini, sui voucher di cui si discute nell'ambito della manovrina in commissione alla Camera. "C'è un emendamento che il Pd si è fatto carico di presentare, confrontiamoci su quello", ha insitito Guerini durante un riunione del Pd lombardo al Pirellone. E ancora: "Dobbiamo essere impegnati a dare risposte a questo tema. Non usiamo questo tema per introdurre altre questioni di confronto politico e per cercare posizioni di rendita marginali, stiamo parlando della vita degli italiani".">
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POLITICA

Secondo M5S "il governo impone norme scritte male e in fretta"

Voucher, nuove polemiche tra Mdp e Pd

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Nuove polemiche sui voucher tra Mdp e Pd. 

"Mi spiace che la Finocchiaro copra un imbroglio. Dice che non ci sono più i voucher. Falso. Li introducono persino per le imprese sotto i cinque dipendenti. Ovvero la maggioranza del tessuto produttivo di questo paese. Cambia solo il nome, la sostanza resta la stessa. La smettano di dire bugie". Così a margine della Commissione bilancio il deputato di Mdp Arturo Scotto. 

"Se il governo va avanti sui nuovi voucher, che somigliano ai vecchi che aveva tolto per paura del referendum, è evidente che il Pd vuole andare alle elezioni in autunno nel segno di uno scontro con i sindacati e la sinistra" aggiunge a sua volta su Facebook il presidente della Toscana e cofondatore di ArticoloUno Mdp Enrico Rossi. "Articolo Uno - aggiunge Rossi - fa bene a dare battaglia perché non si può accettare che si prendano in giro milioni di cittadini che avevano chiesto un referendum per abolire i voucher".

Critico anche il M5S. I deputati e senatori grillini in Commissione Lavoro in una nota sottolineano come: "Il Governo ormai fa e disfa tutto a suo piacimento, senza tenere conto dell'esistenza del Parlamento, attraverso emendamenti che compaiono in commissione Bilancio durante la notte, come avvenuto ieri per l'emendamento a firma Titti Di Salvo volto a normare il lavoro occasionale".  Dopo aver cancellato integralmente lo strumento dei voucher con un colpo di spugna per timore di una nuova sconfitta referendaria - proseguono -, ora il Governo costringe la commissione Bilancio della Camera a votare un emendamento contenente una norma scritta in fretta e male che impedira' al Parlamento e alla Commissione Lavoro di aprire un serio dibattito sulle proposte in tema di lavoro occasionale."   

Guerini avverte Mdp: sui voucher serve responsabilità, no diktat
"Non esasperiamo i toni. Non si va avanti con attacchi, diktat e giudizi preventivi rispetto a un emendamento non ancora presentato. Chiedo a tutti responsabilità. A Mdp lo dico chiaramente: gli ultimatum non fanno andare avanti il lavoro. C'è un tema su cui confrontarsi". Questo il messaggio lanciato dall'esponente del Pd Lorenzo Guerini, sui voucher di cui si discute nell'ambito della manovrina in commissione alla Camera.

"C'è un emendamento che il Pd si è fatto carico di presentare, confrontiamoci su quello", ha insitito Guerini durante un riunione del Pd lombardo al Pirellone. E ancora: "Dobbiamo essere impegnati a dare risposte a questo tema. Non usiamo questo tema per introdurre altre questioni di confronto politico e per cercare posizioni di rendita marginali, stiamo parlando della vita degli italiani".
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