Apple guarda all'ambiente: ecco il nuovo campus a forma di astronave e colmo di alberi
Natura e tecnologia, le nuove sfide dell'azienda statunitense
L'hanno già definita l'ottava meraviglia del mondo: un cerchio che ispira continuità e che ospità al centro numerosi alberi. L'astronave, gli appassionati la chiamano in questo modo, anche detta "Campus 2", è la prossima sede centrale di Apple, il grande progetto - e forse anche l'ultimo - voluto da Steve Jobs. Il fondatore dell'azienda californiano ha curato in prima persona la struttura nelle sue linee generali. La sede, situata nella Silicon Valley, ospiterà talmente tanti alberi da mettere in crisi il mercato californiano. Quando il progetto sarà concluso se ne potrebbero contare circa 3 mila. Va ricordato che la società statunitense possiede due foreste come parte della Conservancy Nature, una nel nord del Maine e una nel Carolina del Nord.
La sfida di Apple è quella di usare solo materiali riciclati per i suoi prodotti. Lo si legge in una nota diffusa dal colosso e contenuta nel suo rapporto sulla sostenibilità. "Crediamo che il nostro obiettivo sia quello di creare una catena di produzione a circuito chiuso, dove i prodotti sono costruiti usando solo risorse rinnovabili e materiale riciclato", scrive Apple che ha intenzione di produrre da sé anche l'alluminio riciclato. Da tempo Cupertino chiede ai suoi clienti di consegnare i prodotti vecchi per riciclarli e ha usato l'alluminio di alcuni iPhone per creare i computer usati nelle sue aziende. Per lo stagno sta usando un approccio differente, visto che esiste già una filiera di aziende che riciclano il metallo e mette sul mercato un prodotto con gli alti standard ricercati da Apple. L'obiettivo sul lungo termine è quello di smettere di estrarre le materie prime e di usare solo quelle riciclate. Tuttavia per ora Apple non ha ancora diffuso la percentuale di materiali riciclati che usa per la sua produzione. Ha invece pubblicato i dati sull'energia: il 96% dell'elettricità usata nelle sue aziende a livello globale proviene da fonti rinnovabili.