Ballottaggi, Salvini: "L'obiettivo ora è mandare a casa il governo Gentiloni"
All'indomani del secondo turno delle elezioni amministrative, il leader della Lega Nord fa un bilancio del risultato. E aggiunge: "Possiamo governare a livello nazionale, con le idee chiare però"
Per il segretario federale della Lega, Matteo Salvini, quello di oggi, dopo i ballottaggi delle amministrative, è "un bellissimo risveglio, però carico di responsabilità, perché, come abbiamo proposto ieri sera con l'#ashtag 'andiamo a governare', dopo avere fatto 30 facciamo 31". Così Matteo Salvini, commentando questa mattina i risultati dei ballottaggi alle amministrative. "Non vedo l'ora di esportare il modello delle amministrative a livello nazionale, senza dubbi e tentennamenti se stare con Renzi o no", prosegue il leader del Carroccio, sottolineando che avere "idee chiare significa non votare il decreto salva-banche, che non salverà i risparmiatori veneti". "Se dopo decenni gli elettori ci chiedono di governare città" come Genova e La Spezia, "possiamo farlo a livello nazionale, con le idee chiare però", cioè senza guardare verso il Pd.
Salvini ha dedicato poi un passaggio all'affluenza alle urne di questa seconda tornata, che è stata al di sotto del 50%: "Prometto che mi occuperò di loro" ha detto, "e quando saremo al governo non costringeremo più nessuno a votare in una domenica di fine giugno".