Battuto all'asta per 400 mila dollari il rarissimo Apple del 1976 assemblato da Steve Jobs e Wozniak
È stato venduto il raro Apple-1 racchiuso in un case di legno pregiato di Koa. L'assemblato di Steve Jobs e Steve Wozniak era stato stimato tra 400 e 600 mila dollari, ma alcuni analisti si erano sbilanciati: "Potrebbe raggiungere 1 milione di dollari"
Il raro Apple-1, primo modello di computer fabbricato da Apple nel 1976, di cui nel mondo ne restano soltanto 20 funzionanti, è stato battuto all'asta al prezzo minimo di partenza. La stima della casa d'aste John Moran Auctioneers & Appraisers, che ha organizzato la vendita a Monrovia (California), indicava una forchetta tra 400.000 e 600.000 dollari.
Alla vigilia dell'asta, a buon ragione, analisti internazionali hanno ipotizzato che il prezzo dell'insolito computer Apple, il primo a essere commercializzato dal colosso di Cupertino, potesse ricevere delle offerte migliorative fino a oltrepassare il milione di dollari. Nel 2014, infatti, un modello simile era stato venduto per più di 900.000 dollari da Bonhams.
Ad ogni modo l'antenato del Mac assemblato in un garage da Steve Wozniak e Steve Jobs, venduto all'epoca per 666,66 dollari, ha incrementato notevolmente il suo valore.
Nel dettaglio l'esemplare di Apple-1 vanta un case di legno esotico di Koa, proveniente dalle Hawaii, è autenticato, restaurato e valutato e accompagnato da una copia del manuale operativo e uno di programmazione, entrambi originali. Il dispositivo, fornito con un monitor video Panasonic del 1986, ha avuto solo due proprietari. Il primo fu un professore di elettronica del Chaffey College della città di Rancho Cucamonga (California), il secondo un suo studente a cui lo avrebbe venduto dopo l'acquisto nel 1977.