Lutto nel mondo della moda. È morto a 91 anni Beppe Modenese
Per decenni a capo della Camera Nazionale della Moda,di cui era rimasto presidente onorario, aveva ricevuto riconoscimenti in tutto mondo
È morto questa notte nelle sua casa di San Babila a Milano, Beppe Modenese. Manager, imprenditore, promotore del Made in Italy, avrebbe compiuto 91 anni tra pochi giorni, il 26 novembre.
Con Beppe Modenese scompare non solo il punto di riferimento della moda maschile, inappuntabile, ma uno dei creatori della moda italiana e del concetto di made in Italy.
Per decenni a capo della Camera Nazionale della Moda di cui era rimasto presidente onorario, aveva ricevuto riconoscimenti in tutto il mondo. Il prestigioso quotidiano fashion americano Woman’s Wear Daily gli dedicò una copertina definendolo “Italy’s Prime Minister of Fashion”. Lavorò nel mondo della cosmesi con Estèe Lauder e al fianco di Coco Chanel.
Fu lui a dare impulso alle sfilate di Milano,trasformando il capoluogo lombardo nella capitale del fashion.La data della prima passerella del Made in Italy è il 3 ottobre 1979. Tre giorni di sfilate. A calcare le passerelle di stilisti come Krizia o Gianfranco Ferrè; da Moschino a Giorgio Armani, da Versace a Trussardi. Nel secondo "calendario" sfilarono Prada, Dolce e Gabbana, Gucci e Romeo Gigli.
Raffinatissimo, Beppe modenese aveva solo un vezzo, quello di indossare solo calzini rossi. Il primo paio fu un regalo del pittore Balthus. Da allora, li indossò sempre e li mostrò con la sua innata eleganza di un uomo che dal nulla creò il "Made in Italy".