Terrorismo, arresti in Lombardia: progettavano attentati a Roma
Dalle zone di guerra siriano-irachene sarebbe arrivata "la richiesta di effettuare attentati sul territorio italiano, una indicazione non generica ma specifica che ci risulta da messaggi che abbiamo intercettato": Lo ha spiegato il procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli nella conferenza stampa sul blitz antiterrorismo di stamani. Nella conferenza stampa e' stato spiegato che l'uomo marocchino arrestato perche' voleva partite per unirsi all'Isis con la moglie e i due figli "e' uno sportivo di qualita' un pugile di kickboxing di alto livello in Italia e all'estero. Sarebbe stato lui a ricevere la richiesta di compiere attentati in Italia da parte dell'uomo marocchino che era residente a Bulciago e che piu' di un anno fa e' andato con la moglie e i tre figli nelle zone di guerra