Coronavirus, Conte: "Serve risposta globale, nessuno può superare da solo la crisi"
"L'attenzione dell'Ue è alta a causa della recrudescenza del Covid nel nostro continente", ha osservato il premier nell'informativa alla Camera sul Dpcm del 24 ottobre, ricordando le "conclusioni del consiglio Ue del 15-16 ottobre sulla "necessità di coordinamento" tra i paesi europei. E a proposito delle polemiche sul provvedimento ha detto: "La dialettica politica è legittima, ma spero che tutti offrano contributo costruttivo"
"Senza una risposta coordinata a livello europeo e sul piano globale nessuno Stato da solo può superare la crisi sanitaria ed economica". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nell'informativa alla Camera sul Dpcm del 24 ottobre."L'attenzione dell'Ue è alta a causa della recrudescenza del Covid nel nostro continente", ha osservato il premier, ricordando le "conclusioni del consiglio Ue del 15-16 ottobre sulla "necessità di coordinamento" tra i paesi europei.
Poi ha aggiunto: "Voglio ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto i nostri sforzi e tutti coloro che, pur nella legittima dialettica politica che caratterizza e deve caratterizzare una moderna democrazia, offrono e vogliono continuare a offrire un contributo costruttivo a questi nostri sforzi protesi al bene e all'interesse del paese". ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso dell'informativa alla Camera.
"Obbligo morale far partire presto Recovery Fund"
La risposta sanitaria europea rimane intimamente collegata a quella economica, rimane pertanto urgente una positiva conclusione del negoziato su Next generation Eu, perchè far partire presto questi programmi è un obbligo morale nei confronti delle vittime". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nell'informativa sul nuovo Dpcm con le misure di contrasto del coronavirus."L'Italia è impegnata in una serrata e intensa iniziativa politica a tutto campo", ha aggiunto.