Coronavirus. Il Louvre riapre ma la Gioconda resta "sola"
Tra le misure per tranquillizzare i dipendenti c'è la disposizione che esenta il personale dal dover sorvegliare il capolavoro di Leonardo da Vinci all'interno della sala, solitamente la più affollata di visitatori. Stop anche alle banconote.
Il Museo del Louvre a Parigi ha riaperto dopo che la direzione ha promesso misure per tranquillizzare i dipendenti che temono di contrarre il virus dai visitatori che provengono da tutto il mondo. Le misure includono la distribuzione di gel disinfettanti e più tempo per consentire al personale di lavarsi spesso le mani. Inoltre, il personale addetto alla sorveglianza potrà sostare soltanto all'ingresso della stanza in cui si trova la "Gioconda" di Leonardo da Vinci e non all'interno di quella che è di solito la sala più affollata di visitatori dell'intero museo. Il museo inoltre smetterà anche di accettare pagamenti in contanti per il timore che il virus possa trasferirsi anche attraverso il contatto con le banconote.