Coronavirus, le foto della rivolta dei detenuti nel carcere di Foggia
Arrampicati sui cancelli del perimetro del carcere urlano "indulto,indulto"
Anche nel carcere di Foggia i detenuti sono in rivolta contro le restrizioni ai colloqui con i parenti imposte per l'emergenza Coronavirus. A quanto si apprende alcuni di loro hanno divelto un cancello della "block house", la zona che li separa dalla strada e hanno tentato di evadere per poi essere bloccati poco dopo all'esterno dell'istituto penitenziario dalle forze dell'ordine. Altri si sono arrampicati sui cancelli del perimetro del carcere e urlano "indulto,indulto". All'ingresso della casa circondariale è stato appiccato un incendio. Negli scontri con le forze dell'ordine, un detenuto è rimasto ferito alla testa ed è stato portato via in barella.
Alcuni parenti, prima di essere allontanati, hanno cercato di far ragionare i detenuti per riportarli alla calma: "Se fate così è peggio, dovete stare tranquilli", hanno detto loro. La zona è circondata da carabinieri, agenti della polizia e militari dell'esercito. Un elicottero sta sorvolando il carcere.