Ecco chi sono i sottosegretari e i viceministri del governo Conte bis
La riunione del Governo è durata dieci minuti. Il Movimento Cinquestelle conserva una maggioranza di sottosegretari, 21 a 18, e anche di viceministri: ne avrà 6, mentre quattro saranno del Partito Democratico. La cerimonia del giuramento è stata fissata per lunedì 16 a Palazzo Chigi
Al giuramento dei ministri del governo Conte bis, il più giovane della storia della Repubblica, seguono le nomine dei sottosegretari. Movimento Cinquestelle e Partito Democratico hanno presentato le rispettive proposte al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, discusse celermente nel Consiglio dei Ministri. Sono 42 i sottosegretari del governo Conte: 21 dei M5s, 18 in quota Dem, due in rappresentanza di Leu e uno del Movimento Associativo Italiani all'Estero (Maie), di cui dieci viceministri: 6 dei Cinquestelle e quattro del Partito Democratico.
Alla Presidenza del consiglio dei ministri saranno nominati Mario Turco (M5s), cui va la delega alla Programmazione Economica e Investimenti e Andrea Martella (Pd) all'Editoria. Per i Rapporti con il parlamento le nomine avanzano a favore di Gianluca Castaldi (M5s) e Simona Malpezzi (Pd). Agli Affari UE andrà Laura Agea (M5s). Agli Esteri saranno nominati Emanuela Del Re (M5s), viceministro, Marina Sereni (Pd), Ivan Scalfarotto (Pd) e Riccardo Merlo (Maie). Riconfermato Manlio Di Stefano (M5s) che resta alla Farnesina.
Agli Interni le nomine vanno a Vito Crimi (M5s) che lascia la Presidenza del Consiglio per assumere la carica di viceministro, pari grado di Matteo Mauri (Pd), Carlo Sibilia (M5s) è stato riconfermato e affiancato da Achille Variati (Pd). Alla Giustizia è stato riconfermato Vittorio Ferraresi (M5s), mentre di nuova nomina è Andrea Giorgis (Pd). Alla Difesa conserva l'incarico Angelo Tofalo (M5s) al quale si aggiunge Giulio Calvisi (Pd). All'Economia restano Laura Castelli (M5s) con la qualifica di viceministra di Roberto Gualtieri, insieme ad Alessio Villarosa (M5s), ai quali sia aggiungeranno Antonio Misiani, Pierpaolo Baretta e Cecilia Guerra (Leu).
Al Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) c'è Stefano Buffagni (M5s) come viceministro, passato dagli Affari regionali al ministero dello Sviluppo economico, con Alessandra Todde (M5s), Mirella Liuzzi (M5s), Gianpaolo Manzella (Pd) e Alessia Morani (Pd). Alle Politiche agricole sarà nominato Giuseppe L'Abbate (M5s). All'Ambiente la nomina andrà a Roberto Morassut (Pd). Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ci saranno Giancarlo Cancelleri, viceministro in quota Cinquestelle, Roberto Traversi (M5s) e Salvatore Margiotta (Pd). Al Lavoro le nomine riguardano Stanislao Di Piazza (M5s) e Francesca Puglisi (Pd).
All'Istruzione ci saranno Lucia Azzolina(M5s), Anna Ascani (Pd) in qualità di viceministra e Giuseppe De Cristofaro (Leu). Alla Cultura vanno le viceministre Anna Laura Orrico (M5s) e Lorenza Bonaccorsi (Pd). Alla Salute ci saranno il viceministro Pierpaolo Sileri (M5s) e Sandra Zampa (Pd).