Ecco la prima Superluna rosa del 2021
All'alba la Luna è apparsa più grande del 7%, sovradimensionata ma meno 'super' rispetto alle future e imminenti "lune di maggio"
Alba del 27 Aprile c'è una sorpresa guardando all'insù: è la prima Superluna del 2021, color rosa, piena, leggermente più grande di circa il 7%, apparsa più vicina alla Terra. Un fenomeno meraviglioso immortalato in queste foto cartolina. Prima di una serie e nonostante le dimensioni sovradimensionate, la Superluna rosa di aprile non sarà la luna più 'super' del 2021, "attesa invece a maggio" rivelano gli esperti dell'Unione Astrofili Italiani (Uai).
L'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project, è entrato nel dettaglio del fenomeno cercando di spiegare la tecnica migliore per l'osservazione. "È molto suggestivo osservare il nostro satellite al crepuscolo, ovvero ammirare la Luna piena che sorge al calar del Sole, in direzione opposta alla nostra stella. La ragione è che la luce residua del crepuscolo permette di godere anche della visione del contesto terrestre circostante. In piena notte il bagliore della Luna piena è tale che tutto il resto scompare", chiarisce Masi. "Inoltre, quando la Luna è all'orizzonte mentre sorge o tramonta, abbiamo l'illusione che sia più grande perché, bassa com'è e spontaneamente in linea con gli elementi terrestri in primo piano, propone al cervello quasi un paragone dimensionale, un riflesso incondizionato che ne esalta la grandezza. Al contrario - conclude l'astrofisico - quando il satellite è alto in cielo, si trova isolato nel vuoto apparente dello spazio, senza la vicinanza di altri elementi con i quali confrontare le dimensioni".
Cosa rappresenta la Superluna?
La coincidenza di una Luna piena con la minore distanza tra Terra e Luna. Nel dettaglio la "Luna rosa" dista 361.184 Km dalla Terra, contro una media di circa 385 mila Km. Ciò la rende più vicina del solito, perché appare un po' più grande e più luminosa. In realtà le dimensioni reali della Luna rimangono invariate ma l'occhio umano tende a sovrastimarle per un effetto di prospettiva: e ciò la rende più grande a occhio nudo. È invece una coincidenza astronomica il fatto che il sole e la luna abbiano effettivamente lo stesso diametro apparente quando osservati dalla terra. Il fenomeno della "Superluna" è relativamente frequente: sulle 12 o 13 lune piene dell'anno tre o quattro coincidono o sono molto vicine al perigeo (Il punto più vicino alla Terra, ndr); tuttavia non sempre l'effetto è osservabile a tutte le latitudini.