Facebook, Derrick de Kerckhove: questa volta la crisi è seria
Il sociologo, incontrato a Internet Festival di Pisa, intervistato da Celia Guimaraes
Nel 2018, nel pieno della polemica suscitata dal caso Cambridge Analytica (in cui sono stati sottratti dati a oltre 80 milioni di utenti del social network), abbiamo chiesto al sociologo ed esperto di cultura digitale se lo scandalo avrebbe segnato la fine di Facebook. "Stiamo attraversando un periodo storico di ripensamento dei social media. Ora Facebook dovrà ritrovare la fiducia della gente, ma non credo sia arrivata la fine dei social media", ci rispose.
A tre anni di distanza, Facebook è più che mai nella bufera, tra inchieste governative e fughe di notizie dall'interno. La crisi di reputazione di Facebook, afferma de Kerckhove, ormai è chiara: "La gente ha preso consapevolezza della realtà, anche grazie alle serie tv sul fenomeno. E gli 'whistleblower' interni tenderanno a farsi avanti", afferma oggi il professore.
Come ne uscirà? Facebook potrebbe presto cambiare nome: è la nuova frontiera del social di Zuckerberg, che dovrebbe annunciare la novità alla conferenza annuale Connect. Un 'rebranding' per superare questo periodo travagliato.